Corriere di Romagna, 28 dicembre 2015: Ravenna lotta fino alla fine ma chi la spunta è Mantova

L’OraSì non ingrana la terza, a Mantova arriva un film d’azione ma senza lieto fine (75-69). La formazione di Antimo Martino, al completo ma con Rivali febbricitante, lotta su ogni pallone, risalendo anche dal -17 fino al -3 quando mancano tre minuti ma senza trovare il colpo da supplementare. Gli Stings pungono subito. Ravenna si presenta con l’inedito quintetto Rivali-CasiniMala ventura-Masciadri-Smith ed è Masciadri l’autore di tutti i primi cinque punti giallorossi (5-5 dopo 149″). Un gioco da tre punti di Moraschini lancia Mantova, il tecnico romagnolo Martino rimescola quasi completamente il proprio quintetto, ma gli Stings decisamente cinici pungono a ripetizione con quasi tutti gli effettivi fino al 25-12 firmato Gandini al 10′ (12 punti in area e 12 da palle perse per i lombardi). La tripla di Casini e Smith in sospensione ricuciono parzialmente lo strappo (27-19 al 14′). Malaventura bombarda anche il -7 ma Hurtt ristabilisce le distanze con la stessa soluzione. Il capitano romagnolo Rivali non è in grande serata per colpa della febbre, i due liberi consecutivi sbagliati ne sono il segnale più evidente, quello mantovano Ndoja firma il nuovo massimo vantaggio sul 42-28 dopo 18’45”. Recupero effimero. Casini e Deloach sono i protagonisti dei secondi finali della prima metà gara: una tripla del primo, cinque punti del secondo rimettono in discussione la partita sul 42-37 all’intervallo. Ma il riposo spezza il ritmo ravennate ed è salutare per la formazione di Martelossi che si ritrova e nel giro di novanta secondi sei punti di Simms e due di Di Bella riportano la Dinamica Generale sul nuovo +13 (50-37). Il canestro diventa strettissimo per l’Ora-Sì e senza forzare ulteriormente Mantova tocca anche il +17 con quattro punti di Moraschini (54-37) a metà terzo periodo. Ravenna getta il cuore oltre l’ostacolo, un parziale 0-8 quasi dimezza il divario quando mancano due minuti all’ultimo intervallo breve. Ma ancora una volta il momento favorevole è di breve durata, Amici e Ndoja riportano oltre la doppia cifra la squadra di Martelossi che chiude sul 61-51 il 30′. Arma bianca. La squadra di Martino va all’arma bianca all’inizio del quarto finale. Deloach e Raschi firmano il -3 (61-58 a -6’50”) con Ravenna che lotta su ogni pallone ma senza riuscire a piazzare il colpo della parità. I liberi di Amici fanno calare il sipario. Agostino Galegati