Il Resto del Carlino, 26 ottobre 2015: “Potevamo chiuderla”

PER 35 minuti ci ha creduto, poi nel finale la sua squadra ha ceduto alla maggiore freschezza e alle rotazioni di Brescia. Antimo Martino, coach di Ravenna, guarda però il bicchiere mezzo pieno. «Abbiamo giocato alla pari contro una squadra costruita per ottenere risultati diversi dai nostri- ricorda il tecnico della Ora-sì – A cinque minuti dalla fine eravamo avanti di sei lunghezze e avremmo potuto chiudere la partita lì. Non ci siamo riusciti, ma la prestazione dei ragazzi è stata buona soprattutto perché abbiamo iniziato con Smith febbricitante e abbiamo chiuso molto stanchi». RESTA però un pizzico di amarezza. «Ovvio – ammette Martino – Se avessimo sfruttato meglio alcuni possessi nel finale saremmo qui forse a parlare di un altro tipo di partita. Peccato, ma la prestazione ci dà fiducia per il resto della stagione. Non tutte le partite saranno come quella contro Brescia, nel bene e nel male, facciamo tesoro di questa esperienza e lavoriamo a testa bassa». Ravenna che mette paura a Brescia fino all’ultimo possesso è la migliore risposta a chi al via del campionato parlava di una stagione con tanti, troppi, incontri già segnati in partenza. «Le differenze tra le squadre restano – sottolinea Martino – Il nostro compito è quello di limitarle il più possibile. Oggi ci siamo riusciti ed è importante, anche se il risultato finale un po’ brucia».