• 25/10/2015
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Giornale di Brescia, 25 ottobre 2015: Centrale, se ci sei batti un colpo: serve vincere e convincere

Ci sono momenti in cui bisogna dare delle risposte. Senza se e senzama. E anche se siamo solo alla quarta giornata di campionato, il segnale che deve arrivare oggi dalla Centrale del latte Amica Natura è di quelli importanti. Che non possono essere procrastinati. I tifosi biancoazzurri (attesi in non meno di duemila) hanno ancora negli occhi la pessima prestazione di domenica scorsa a Roseto, senza cuore ancor prima che senza gioco, e bisogna scacciarla in fretta. Alle 18 arriva al San Filippo la Orasi Ravenna (è il derby degli sponsor che producono latte) e l’occasione appare ideale per tornare a vincere e possibilmente anche a convincere. In questa occasione si valuterà anche la capacità di un coach come Diana, al primo vero momento difficile della sua gestione, nel farsi seguire dalla squadra e nel portarla ad avere una reazione. In vista del ciclo terribile. La Leonessa non può permettersi di lasciare per strada altri punti, dato che venerdì prossimo sarà sull’ostico campo di Chieti e in seguito dovrà affrontare le favorite Treviso, Verona e Fortitudo Bologna in casa, con quest’ultimo match che avrà come anteprima la certo non facile trasferta ad Imola del 15 novembre. Per Brescia insomma è il momento della verità. Il campionato sta per prendere la prima piega e Cittadini e compagni non possono farsi trovare impreparati. Tutti a disposizione. La Centrale arriva al match con Ravenna potendo contare sul roster al completo, con Fernandez che è però ritornato ad allenarsi completamente con la squadra solo da giovedì. Oggi sarà la quarta volta consecutiva che la Centrale del Latte Amica Natura giocherà con un avversario sulla carta inferiore, nonostante i punti in classifica siano gli stessi (4). Anche per questa domenica, perciò, non cambia il motto di squadra: non sottovalutare l’avversario. A ribadirlo è, ancora una volta, coach Andrea Diana in conferenza stampa pre partita. Il monito dell’allenatore. «Abbiamo lavorato bene in settimana e vogliamo riscattarci agli occhi dei nostri tifosi dopo la brutta prestazione di Roseto – esordisce il tecnico della Centrale del Latte -. Dovremo partire concentrati alla palla a due, per evitare di trovare brutte sorprese, non dobbiamo assolutamente prendere sottogamba l’avversario». Una squadra, Ravenna, che può vantare un roster che presenta molti punti di forza, tra i quali la possibilità di variare molto il comportamento in campo del quintetto. «Hanno giocatori di esperienza, grandi atleti e giovani di talento – continua Diana -, ma la loro peculiarità è il fatto che cambiano molto spesso difesa durante la stessa partita. Perciò dovremo essere bravi a sfruttare quello che ci concedono». Come gioca Ravenna. Il playmaker è Rivali, dal 2012 a Ravenna, che viaggia a 14 punti di media, affiancato nel ruolo di guardia dal classe ’95 Smorto. L’ala piccola è l’esperto Malaventura e la coppia di lunghi è composta da Masciadri, l’anno scorso a Omegna, e Taylor Smith (solo 198 cm…), nella scorsa giornata a referto con una doppia-doppia da 15 punti e 11 rimbalzi. Il leader della formazione è però Michael Deloach, guardia che ha tra le mani tanti punti e che gioca da sesto uomo entrando a partita in corso. Minuti importanti anche per l’ala Raschi e il lungo Cicognani, mentre chiudono le rotazioni Biancoli, Manetti, Seck e Salari. Il general manager dei romagnoli, il bresciano Mauro Montini, in settimana sulle nostre colonne ha dichiarato: «La Centrale ci è nettamente superiore, speriamo che non ci asfalti». Solo pretattica? Radiocronaca in diretta dalle 18.00 su Radio Bresciasette, aggiornamenti live sul sito del nostro giornale.


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