Il Resto del Carlino, 19 ottobre 2015: Grande Taylor Smith. Dalle stoppate dell’americano il guizzo vincente dell’OraSì

SECONDA vittoria consecutiva per l’OraSj Ravenna che regala la prima gioia ai propri tifosi nella casa del De André. La gara di Ravenna è perfetta per intensità, cuore e ritmo con alcuni fisiologici passaggi a vuoto merito delle qualità degli ospiti, che comunque i giallorossi sono bravi a limitare al minimo. Tra i quattro in doppia cifra non si può non segnalare la prestazione di Smith, impressionante ner atletismo e continuità su un cliente diffìcile come Rossi. Per lo statunitense 15 punti, 11 rimbalzi e ben 7 stoppate. L’avvio arrembante dei giallorossi sorprende Treviglio che ci mette un po’ a prendere le misure al match. I giallorossi scappano 20-8, un vantaggio scaturito dal tiro da 3 (quattro triple con quattro uomini diversi) e da un’ottima tenuta difensiva. E1 Smith a mettersi in luce: il “doppio zero1 annulla l’impatto offensivo di Rossi e mostra di trovarsi sempre più a suo agio nel gioco. Tuttavia la Remer ricuce lo strappo nel secondo periodo. Kyzlink scuote i suoi e la seconda bomba del 18enne Savoldelli riequilibra la situazione (28-27) al 15′. Poche battute più tardi Sorokas firma il soipasso (37-39). L’OraSì esce dal ‘momento no’ soltanto nei minuti finali del quatto, quando mette a segno 5 punti consecutivi con lo scatenato Smtih (gioco da 3 punti ) e la penetrazione di Rivali. Al riposo è 42-39 per Ravenna. DOPO l’intervallo l’OraSi smarrisce la precisione esibita nel primo quarto. I tiri di Masciadri, Raschi e Deloach trovano tutti il ferro e non fruttano punti alla causa gial-lorossa. Situazione opposta dall’altra parte, dove è Tambone a punire i suoi ex compagni con due bombe consecutive che valgono il 48-52 del 27′. Dopo la serie di tentativi andati a vuoto, però xVlascia-dri trova la prima tripla del secondo tempo e in qualche modo i padroni di casa si scuotono. Ravenna vive quindi un buon momento negli ultimi 3′ del terzo periodo e rimette il naso avanti (57-54) sui canestri di Deloach e Raschi. TUTTO si decide nell’ultimo quarto. L’OraSì la butta sul ritmo e sull’intensità, sospinta dal pubblico, e al 35′ trova una fortunosa tripla di Deloach, imitato subito da Rivali su assist dello stesso americano. Poi Smith mette dentro il + 5 (67-62) e sigla l’ennesima stoppa decisiva. Treviglio ricorre al fallo tattico nel tentativo di limare il distacco, ma la lunga scia di liberi premia Ravenna che si impone con merito. Stefano Pece