• 12/10/2015
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Il Resto del Carlino, ed. Ancona, 12 ottobre 2015: L’Aurora cede nel finale

UNA GENEROSA Aurora cede nel tinaie ad un pimpante Ravenna: un film troppe volte visto negli ultimi tempi, giocatori che festeggiano sotto la curva ospite, mesto rientro negli spogliatoi per i padroni di casa. La buona intensità della difesa orange paga con la prima mini-fuga interna (9-2), ci pensa Deloach a dare la carica ai suoi per impattare al 7′ (13-13). Entra in partita Greene, il play tascabile la mette in rapida sequenza prima da 3, poi da 2 e infine da 1 (+ 1) restituendo il vantaggio interno al primo intervallo. QUATTRO PUNTI di Rivali apro no il secondo quarto, i primi due canestri dal campo di Janelidze in maglia Aurora regalano il nuovo vantaggio (28-24). Jesi paga qualche errore di gioventù in attacco, dall’altra parte Smith non sbaglia da sotto: nuova parità a quota 30 a 2.51 dall’intervallo lungo. REAZIONE leoncella, Jesi torna avanti con le giocate dei lunghi Paci e Hunter, Ravenna non molla di un centimetro, il solito Deloach mette l’unica tripla giallo-rossa del primo tempo, squadre al riposo con un possesso di vantaggio per la squadra di casa. Deloach apre le danze a inizio ripresa con le due bombe che consentono a Ravenna il sorpasso e a Malaventura di alimentare la fuga con la bomba da centrocampo ( 44-52). JESI SEMBRA morsa dalla tarantola, trova la reazione vincente dei suoi americani e il gioco da tre punti di Paci, anche il pubblico, appena entrato in partita, da una mano agli orange a rimettere il muso avanti (57-56). Come da copione l’ultimo quarto e un alternarsi di sorpassi e controsorpassi, vantaggio minimi e lotta dura sotto le plance. Ravenna vive di rendita sulle conclusioni vincenti dall’arco di Deloach, Jesi risponde con le penetrazioni di Greene. A 2.59 la penetra/ione di Rivali regala due possessi di vantaggio ai giallo rossi (67-71). Greene rimedi, Rivali la mette di nuovo da tre (70-74). E un colpo mortale dal quale Jesi non riesce più a risollevarsi. Gianni Angelucci


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