Corriere di Romagna, 2 settembre 2015: Imola – Ravenna, che antipasto in amichevole al PalaRuggi

RAVENNA. Antipasto di campionato per i giallorossi. Dopo l’esordio di San-tarcangelo a corrente alternata, la formazione di Antimo Martino rende visita all’Andrea Costa come seconda tappa di avvicinamento alla stagione. Quattro giorni fa contro gli Angels si è visto già un ottimo Deloach mentre il suo connazionale Smith è rimasto a riposo per un fastidio muscolare. Oggi al Ruggi sarà una sfida amarcord per l’ex capitano ravennate Amoni ma i suoi ex compagni vorranno mettere minuti tecnici e a- tletici nel proprio motore. «A Santarcangelo è stata la classica prima amichevole – spiega coach Martino – Ho avuto modo di rivederla e posso dire di aver visto buone cose sia dal punto di vista difensivo che offensivo, anche se non sempre applicate con i giusti tempi». Lavori in corso. Ogni medaglia ha il proprio rovescio e di questi tempi è assolutamente normale che la scritta lavori in corso brilli sopra il Pala Costa anche alla luce del mercato. «Ma allo stesso tempo ci sono altrettanti aspetti su cui dobbiamo lavorare – conferma il tecnico – visto che ci stiamo preparando da meno di due settimane e la rosa è stata praticamente rivoluzionata. Smith è tornato ad allenarsi ieri con il gruppo dopo l’infiammazione che lo ha colpito nei giorni scorsi e oggi sarà quasi certamente in campo sia pure con un utilizzo adeguato». Test probante. Seconda uscita stagionale che si preannuncia un test probante per capitano Rivali e compagnia. «Imola è una buona squadra – prosegue Martino -allestita in modo equilibrato e mi piace molto. Rivedere Ciccio (Amoni, ndr) sarà per me un vero piacere. È un giocatore fortemente legato a Ravenna ma anche a me anche se ho potuto allenarlo solo una stagione. Cosa mi aspetto dalla partita di oggi? Sicuramente un mi- glioramento generale della qualità della prestazione di squadra così come un miglioramento del rendimento dei singoli, sia dei giocatori più e-sperti che dei giovani. Per loro è l’occasione per mettersi in mostra e guadagnar-si minutaggio (perché no anche in tunzione partite ufficiali, ndr)». Abbonamenti. Dopo il successo della prima fase della campagna abbonamenti, con il 92% dei tagliandi confermati (sfondata quota 500) si è aperta la libera sottoscrizione aperta ai futuri nuovi abbonati. L’obiettivo societario sembra essere quota 1.000 che vorrebbe dire un ottimo passo verso la trasformazione del De André in un nuovo fortino giallorosso. Per informazioni www.basketravenna.it. Agostino Galegati