Corriere di Romagna, 23 agosto 2015: OraSì abbraccia il pivot Smith: Sogno i playoff

L’OraSì Ravenna ha il suo “piccolo” grande uomo sotto i tabelloni. A formare la coppia macie in Usa dei gialloros-si assieme a Moe Deloach è sbarcato sotto San Vitale Taylor Smith, pivot atipico, 198 cm, ma dal grandissimo atletismo. Aspetto che lo rende capace di schiacciare ben oltre il ferro, stoppare e comunque contrastare giocatori più alti di lui. Fattore fisico. Non tanti centimetri, ma determinazione e fisico, per un giocatore fortemente voluto da Antimo Martino e che è stato l’ultimo colpo di mercato di Giorgio Bottaro prima dei saluti al Basket Ravenna. «E’ da quando avevo 15 anni – prosegue Smith – che gioco in un ruolo in cui fisicamente sono inferiore a tanti altri giocatori. Non sarà quindi un problema per me grazie alle braccia lunghe e poi quando gioco mi sento di essere alto 2 metri e 45. Tecnicamente mi sento molto vicino a Kyle Hines (quest’ultimo ora al Cska Mosca, ndr). Poi ho sempre seguito il cammino professionale di Belinelli e Gallinari che sono due grandissimi giocatori. Altri elementi a cui faccio riferimento sono Blake Griffin, Kenneth Faried (ai Nuggets come Danilo Gallinari, ndr) e Deandre Jordan». Passione mediterranea. Smith, dopo due stagioni al Kolossos Rodi, ha fatto una scelta precisa, quella di rimanere sulle sponde del Mediterraneo, facendo un salto di qualità: «Vengo dal campionato greco – spiega il lungo -in cui ci sono ottime squadre come Olimpiacos, Pa-nathinaikos, Aris, Aek e il tasso fisico era forse più alto di quello italiano. In Italia la qualità del gioco è però decisamente superiore e questo fattore mi ha fatto decidere in questo senso, per una sfida nuova ancora più competitiva, potendo portare con me l’esperienza di due anni in cui dopo alcuni mesi di apprendistato mi sento abituato alla tipologia di gioco europeo. Il mio impatto con Ravenna è stato veramente buono: ottime persone, buon cibo, le spiagge. Prima di venire qui ho avuto modo di parlare sia con Singletary che con Hollo-way e mi hanno assicurato che avrei trovato un ottimo ambiente. Questo sta trovando conferme conoscendo i nuovi compagni di squadra e il tecnico Antimo Martino. Ravenna ha ottime qualità, soprattutto sugli esterni che sono dotati di un ottimo tiro, visione di gioco, capacità di penetrazione e credo che sarà una squadra che potrà anche correre molto bene in transizione. Il nostro o-biettivo dovrà essere i play-off ma sarà difficile, dovremo lavorare tanto e, per quanto mi riguarda, prometto di dare il massimo, giocando con la giusta durezza». “Farina” 00. Il numero di canotta di Taylor Smith sarà lo 00 a cui è legata una piccola curiosità. «Sono un estimatore di Gilbert Arenas che giocava con lo 0, io sono più grosso quindi occorre u-no 0 in più».