La Voce di Romagna, 12 febbraio: Cernivani: “Bravi a vincere una vera battaglia”

La ventesima vittoria consecutiva dell’Acmar porta la firma in calce di Stefano Cernivani: il giustiziere triestino si è alzato dalla panchina e ha cambiato il volto alla gara, consentendo agli uomini di Lanfranco Giordani di capire come attaccare una difesa che per buoni tratti del primo tempo aveva imbrigliato il consueto gioco arioso dei giallorossi.

“E’ stata una battaglia – analizza Cernivani – una partita strana a causa dei quintetti che Montecatini ha messo in campo; il loro piano partita prevedeva di cambiare su tutti i blocchi quindi non era una partita facile, alla fine siamo riusciti a portarla a casa, nonostante a tratti ci siamo un po’ complicati la vita. Non era facile giocare in attacco, cercavamo di attaccare sui cambi difensivi ma loro ci aspettavano chiusi in area, all’inizio abbiamo perso qualche palla di troppo poi abbiamo capito il meccanismo giusto per scardinare la difesa, ossia puntare all’uno contro uno piuttosto che cercare la sponda per servire il lungo sotto canestro”.

In questa partita Cernivani è stato molto abile nel variare il suo stile di gioco, scegliendo molto più spesso la soluzione in avvicinamento piuttosto che accontentarsi del tiro da tre punti, anche se una sua tripla nel finale è stata fondamentale per il ventesimo referto rosa dell’Acmar. “Lo scorso anno – commenta l’atleta ex Civitanova – tiravo molto più da due punti che da tre, quest’anno sono finito in una squadra dove ci sono tanti atleti che penetrano e io gioco di più per farmi trovare pronto sugli scarichi per il tiro. Contro Montecatini, vista la loro difesa coi cambi sistematici, son riuscito ad andare dentro con continuità, probabilmente nemmeno loro pensavano che io riuscissi a battere così facilmente il mio difensore nell’uno contro uno, ho subito tanti falli e sono stato bravo a mandare a bersaglio i tiri liberi guadagnati”.

Un altro protagonista della vittoria giallorossa è stato il capitano Francesco Amoni che, all’interno di una prestazione non memorabile, ha trovato comunque nel finale quattro punti pesantissimi che hanno consentito a Ravenna di gestire con più tranquillità il finale. Francesco ci tiene a fare un plauso ai giovani giallorossi che, chiamati in causa già nel primo quarto, si sono fatti trovare pronti portando un contributo importante.

“Vorrei fare un plauso – commenta il capitano giallorosso – ai nostri giovani. Oggi sono stati bravi e ci hanno permesso di tirare il fiato per qualche minuto in più rispetto al solito: hanno fatto un ottimo lavoro e devono continuare su questa strada, perché da qui alla fine della stagione sarà necessario anche il loro contributo”.

Ora i tifosi giallorossi attendono con ansia la decisione della Federazione in merito al campo di gioco della partita di sabato sera contro la Globo Ancona: se davvero venisse ufficializzata come sede il palazzo dello sport di Cervia, è verosimile attendersi un esodo di massa per sostenere Rivali e compagni.

Riccardo Sabadini