• 24/11/2012
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L’Acmar non vuole fermarsi

Il momento è arrivato. Questa sera, al Pala Affrico di viale Malta a Firenze, con palla a due alle 18.30, si saprà se veramente quest’Acmar è la squadra in grado di uccidere il campionato, oppure se l’Affrico sarà la prima formazione capace di fermarla. In ogni caso, per una delle due protagoniste, la serie vincente si ferma stasera.
Ravenna giunge a questa sfida col morale alto e la squadra al completo, fisicamente integra, dopo alcune settimane problematiche in questo senso.
“Stiamo bene – afferma Lanfranco Giordani -, abbiamo vinto otto partite consecutive, ma bisogna comunque tenere presente che ne mancano altre ventidue, per cui andiamo avanti alla giornata e non ci sentiamo per niente appagati. Abbiamo voglia di fare bene e abbiamo tutto l’entusiasmo per poter dare il nostro meglio in campo: vogliamo giocarci la partita di Firenze al massimo delle nostre possibilità”.
L’avversaria arriva da una striscia positiva di sette vittorie consecutive. L’unica sconfitta subita dall’Affrico è stata registrata alla prima giornata, quando fu sorpresa in casa da Cecina. Da allora solo vittorie per i toscani, l’ultima delle quali, ottenuta domenica scorsa sui Crabs Rimini non senza qualche affanno.
“Sono una bella squadra – prosegue Giordani -, con tanti giocatori forti. Giocano in maniera corale, con una buona fluidità e sono allenati bene: hanno tutte le caratteristiche per fare un buon campionato e i punti che hanno guadagnato finora lo stanno dimostrando. Stanno crescendo come sistema, hanno giocatori di talento e tutte le caratteristiche per tirare fuori una bella partita”.
Si tiene il basso profilo in casa giallorossa perché, se è vero che questa partita può consacrare l’Acmar come prima forza del campionato, aumentando il divario in classifica tra sé e la prima inseguitrice, è vero anche che arriva quando mancano ancora più di due terzi di stagione. Insomma, nessuna esaltazione se il risultato dovesse essere favorevole, ma non si faranno neanche drammi se si dovesse uscire sconfitti.
“Questa partita può dire qualcosa sulla fiducia nelle nostre capacità – conclude Giordani -, perché può essere un test per capire quanto valiamo in questo campionato. Finora non abbiamo fatto grandi sbavature, fare risultato a Firenze sarebbe davvero importante perché ci darebbe ancora più fiducia nelle cose che stiamo facendo quotidianamente”.

da “Il Resto del Carlino”

 


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