Vola sempre più in alto l’Acmar a forza sette

Continua senza soste la marcia della capolista Acmar Ravenna nel campionato nazionale dilettanti B girone B. L’ultimo successo in ordine di tempo gli uomini di Giordani lo hanno colto sull’impegnativo parquet di Castelfiorentino, davanti a una ABC che soprattutto nel primo tempo non ha mai voluto mollare la presa, anzi ha saputo fare, in particolare sotto canestro, la voce grossa. L’Acmar però è uscita alla distanza, forte dei suoi uomini che sulla carta non partono in quintetto ma che si dimostrano titolari a tutti gli efetti, ed in cui nella sfida in terra toscana hanno visto emergere l’ala Francesco Amoni e l’ultimo acquisto in ordine cronologico, il play guardia Stefano Cernivani.
Fa un po’ fatica come detto Ravenna a ingranare la marcia giusta nei primi dodici minuti di gara, che vedono i padroni di casa andare avanti nel punteggio e giocare meglio, soprattutto con i propri lunghi. Montagnani e Zani fanno la voce, collezionando oltre venti punti nella primissima parte di gara, cui si oppone solamente un Rivali stratosferico che piazza un 4/5 che la dice lunga sulla voglia degli ospiti di portare a casa il successo. L’Acmar però cambia marcia nella parte conclusiva dei primi 20′, quando Cernivani prima e Cicognani poi, quest’ultimo uscito dalla panchina, fanno la voce grossa, portando il punteggio sul più sette per Ravenna alla pausa lunga. Le risorse d’ossigeno per Castelfiorentino finiscono troppo preso. Sono soprattutto le “seconde scelte” di coach Angelucci che si rivelano fragili davanti le “bocche da fuoco” dei romagnoli, che possono contare nella ripresa anche sulla buona mano di Penserini, capace di illuminare il gioco e dare anche le “scosse” nei momenti più equilibrati della partita. Proprio il classe ’88 pesarese si dimostra uomo di saggezza e su cui i compagni fanno affidamento. Alloatti è la risorsa su cui si poggia il tentativo di Castelfiorentino di rimanere attaccato nel punteggio, mentre una tripla di Gruosso al termine del terzo quarto riporta i toscani in linea di galleggiamento, sul meno cinque. Basta però una nuova accelerazione, a firma di Cicognani, implacabile soprattutto dal tiro libero, per marcare la differenza di cifra tecnica fra le due squadre (51-62 al 33′).
Una tripla di Montagnani a meno di cinque minuti dalla fine è l’ultimo sussulto per i padroni di casa, che, carichi di falli, soprattutto con Procacci e Puccioni, devono alzare “bandiera bianca” nei minuti finali del match. Il finale dice più diciannove per gli ospiti (62-81).

da “La Voce di Romagna”