Bottaro fa il pompiere: “Contenti per primato e palazzetto pieno, ma il difficile sta per arrivare”

Sono servite le proverbiali sette camicie all’Acmar per avere la meglio dei Crabs, mai domi e capaci di mettere in campo tutto quello che avevano: il regalo del Don Bosco Livorno, che ha battuto lo Sporting Club Montecatini, ha consentito ai ragazzi di coach Lanfranco Giordani di rimanere in testa alla classifica da soli, unica squadra imbattuta nel girone B del campionato di DNB”.

Il direttore generale Giorgio Bottaro ci tiene però a fare il pompiere. “Siamo contenti di essere imbattuti ma sostanzialmente non abbiamo ancora fatto niente. Sicuramente la nostra è stata un’ottima partenza in un campionato equilibrato, in cui nessuno a parte noi è riuscito a vincere quattro partite di seguito, chiaro segnale che ci deve essere da monito sul fatto che si può perdere con tutti”.

Tornando per un attimo alla splendida cornice del derby, Bottaro ci tiene a ringraziare i tifosi. “E’ stata una grande soddisfazione vedere il palazzetto pieno nonostante in contemporanea giocasse la CMC al Pala de Andrè e il Ravenna calcio avesse un’importante sfida sul campo di Bagnacavallo: questo significa che abbiamo consolidato il nostro pubblico che ha recepito il messaggio di una pallacanestro piacevole e divertente che abbiamo cercato di trasmettere dall’inizio della stagione ed è importante che i tifosi vengano volentieri al palazzetto. Dal punto divista tecnico – prosegue nell’analisi il dg ravennate – è stata una partita molto intensa in cui Rimini è stata più brava in partenza a mettere sui suoi binari la partita poi alla lunga è venuto fuori il nostro maggior tasso tecnico, l’esperienza e l’aggressività anche se ci tengo a fare tanti complimenti a Rimini che è una squadra giovane ma di grande talento”.

A proposito di giovani, non si può non sottolineare l’importante contributo dato alla causa giallorossa dai vari Locci, Ricci e Frigoli, che con la loro energia e intensità hanno dato il la alla rimonta, partita nel secondo quarto e concretizzatasi poi nei secondi venti minuti. “Siamo molto contenti dell’apporto dei nostri ragazzi – analizza Bottaro – ma devono continuare a volare bassi perché non sono arrivati da nessuna parte. Il loro lavoro durante la settimana ci consente di allenarci bene e la domenica raccolgono i frutti di quanto seminato ma devono continuare a crescere”.

L’Acmar sarà attesa domenica da un vero e proprio big match, andando a fare visita all’ex capolista Montecatini, vero e proprio squadrone che può annoverare nelle sue fila giocatori del calibro di Casoli, Gabriele Niccolai ma soprattutto il gaucho German Scarone, vero e proprio crack per la categoria. “Montecatini – conclude Bottaro – è una grande squadra e noi ci approcciamo a questa partita con molta curiosità: loro hanno giocatori molto esperti e giovani davvero interessanti, vogliamo vedere a che punto siamo. Per certo siamo sereni e tranquilli, rispettosi ma profondamente determinati perché nessuno è riuscito finora a mettere i piedi in testa a Ravenna e vogliamo proseguire su questa strada anche se sappiamo che sarà dura”.

da “La Voce di Romagna”