• 21/10/2012
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Ceccarelli sfida il suo passato

Il derby di domani al Pala Costa sarà una partita speciale per tutti coloro che vi prenderanno parte ma per una persona che siederà sulla panchina dell’Acmar lo sarà in maniera particolare: Gabriele Ceccarelli ha il biancorosso tatuato sulla pelle ma quest’estate per inseguire il suo sogno professionale ha saltato la trincea passando sulla panchina giallorossa, affiancando coach Giordani in questo nuovo intrigante progetto Acmar.

“Dopo 8 anni con gli stessi colori – racconta Gabriele – devo ammettere che è dura vedermi come avversario del Basket Rimini; lo sport però spesso ti mette di fronte a queste situazioni, e se, come me, vuoi fare questo di lavoro, devi essere pronto a mettere da parte l’emozione ed andare avanti. La mia scelta di andare via da Rimini è stata una scelta professionale ma io sarò sempre un tifoso dei Crabs, il loro risultato è il primo che vado a vedere appena finisce la nostra partita”.

“Devo tutto al Basket Rimini – prosegue il vice giallorosso – che ha avuto il coraggio di inserirmi nello staff di Legadue a soli 22 anni quand’ero ancora molto inesperto, senza questa società sicuramente ora non lavorerei a questi livelli. Per la mia crescita professionale l’aver lavorato con personaggi del calibro di Sacco, Foschi e Caja è stata una vera e propria fortuna”.

L’anno scorso ha vissuto i cinque derby dall’altra parte della barricata, ora Ceccarelli è pronto per un nuovo derby. “Le cinque partite tra Ravenna e Rimini dello scorso anno sono state un vero e proprio spot per il basket; cinque incontri decisi tutti sul filo del rasoio giocati con intensità, tenacia e senza mollare un centimetro davanti a due pubblici molto presenti. Quest’anno mi aspetto una bella partita, sui binari dell’intensità e del sano agonismo che entrambe le squadre hanno dimostrato di avere. ovviamente per noi conterà moltissimo l’assenza quasi certa di Penserini, che fino al momento dell’infortunio era stato sicuramente il più positivo dei nostri esterni; credo che la chiave per vincere sia limitare il talento di Rimini, che con Squeo, Hassan e Brighi può trovare canestri difficili in qualsiasi momento”.

Sul momento delle due squadre le idee sono molto chiare. “I Crabs di quest’anno sono partiti addirittura più in ritardo dello scorso anno. Sono una squadra giovanissima e piena di talento, che potrebbe avere almeno 2/4 punti in più in classifica. Sono tutti ragazzi che hanno vestito la casacca biancorossa nelle giovanili, allenati da Ambrassa che è un grande formatore di giovani, quindi hanno una spinta in più quando scendono in campo. secondo me potranno fare bene nel proseguo del campionato. serve solo un po’ di tempo. Noi, se siamo partiti alla grande, è solo perché i ragazzi si sono messi a piena disposizione della società sin dal primo giorno. Hanno creato un gruppo fantastico dentro e fuori dal campo, con i più esperti sempre pronti a dare esempi positivi ai più giovani. Detto questo però siamo solo alla quarta giornata, il campionato è lunghissimo e le favorite alla vittoria finale sono altre, il nostro compito è arrivare pronti a maggio”

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


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