Per vincere ad Empoli l’Acmar ha chiesto aiuto ai giovani

VINCENDO nell’anticipo di sabato a Empoli, l’Acmar ha ottenuto il terzo successo consecutivo, rimanendo così in testa a punteggio pieno. I giallorossi si sono imposti 88-85, non senza soffrire, e hanno dimostrato ancora una volta di avere un grande carattere. Senza Penserini, infortunatosi a una caviglia nelle battute iniziali della gara, Giordani ha dato spazio ai giovani Locci e Ricci che hanno offerto una buona prestazione.

«Il carattere è una prerogativa delle mie squadre — commentato il tecnico — Si vince e si perde tutti insieme e, se manca un giocatore, ci deve essere qualcuno in grado di sostituirlo. Locci e Ricci hanno avuto la loro occasione e l’hanno sfruttata al meglio. La loro prestazione, in un campo così ostico, mi ha molto soddisfatto». Dello stesso avviso capitan Amoni: «Sono contento della prova dei giovani. Locci e Ricci ci hanno dato una grossa mano».

Quattro i ravennati in doppia cifra: Rivali (13), Bedetti (10), Amoni che spicca con i suoi 25 punti, e Cernivani, 18, che ha dato segnali di ripresa rispetto alla prova con Senigallia. In ombra, invece, Broglia rispetto ai suoi standard.

«L’assenza di Penserini e il passaggio a vuoto di alcuni giocatori che di solito sono protagonisti — spiega Giordani — ha permesso ad altri di venire fuori. Questo è un buon segnale. Abbiamo vinto contro tutto e tutti, su una squadra, Empoli, che ha avuto 40 tiri liberi a favore. Grazie alla nostra coesione siamo riusciti a passare indenni anche da questi problemi».

Rispetto ai precedenti impegni, Ravenna ha faticato di più nel finale, ma è riuscita a contenere il ritorno di Empoli. «Siamo riusciti a prendere un buon vantaggio giocando una pallacanestro solida, riuscendo a fare la partita che volevamo — è l’analisi di Amoni — e nel finale siamo stati bravi a portare a casa i due punti».

Domenica l’Acmar è attesa dal derby con Rimini al ‘PalaCosta’ e spera di poter recuperare Penserini.

Stefano Pece

da “Il Resto del Carlino”