• 15/09/2012
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Ravenna in finale al Torneo di Cervia

L’ottava edizione del Torneo di Cervia si apre con il confronto tra Ravenna e Latina. Ravenna scende in campo con Bedetti, Penserini, Amoni, Cicognani e Rivali, quello che con tutta probabilità sarà il quintetto base di questa stagione.

La formazione giallorossa si mostra aggressiva sin dalle battute iniziali. Le maglie della difesa tengono la formazione laziale lontana dall’area e, dalla distanza, Latina manca di efficacia. È buono l’approccio alla gara di Bedetti che, ben innescato da Rivali, si fa trovare pronto in fase conclusiva: Ravenna scappa via nel punteggio.

Nella fase centrale della seconda frazione Giordani prova a tenere fuori Rivali per alcuni minuti e la manovra ravennate perde qualcosa in fluidità. In questa fase Latina recupera soprattutto attraverso le iniziative di Milani e Plateo e si riporta a contatto (29-29). Ravenna sembra più efficace quando può metterla sulla corsa, ma il ritmo, nella prima parte di gara, è abbastanza blando. A ridosso dell’intervallo sono Cicognani e Bedetti a riportare a due possessi il vantaggio sui laziali. 37-33 per Ravenna all’intervallo lungo.

Il primo lampo del secondo tempo è di Locci che in penetrazione segna i suoi primi punti nel torneo. Il ritmo partita è più sostenuto nella ripresa e la manovra di Ravenna acquista in efficacia. Prima un’iniziativa personale di Rivali, poi una bomba di Broglia sospingono Ravenna sul +9 (44-35). I due si conoscono bene e il play giallorosso trova sempre il modo di servire Broglia per la tripla: è proprio dall’asse Rivali-Broglia che Ravenna trova il massimo vantaggio, 51-40. La tripla di Micevic in risposta, e i liberi di Milani allo scadere, riportano il divario sotto la doppia cifra, 51-45.

Gli equilibri non si spostano nemmeno nell’ultima frazione. La difesa giallorossa tiene: i 4 punti dei laziali nei primi cinque minuti di gioco ne sono la prova. È una tripla di Longobardi a sbloccare l’anemico attacco dei nerazzurri della Benacquista. Ma è solo un momento, perchè Latina trova il modo di sbagliare anche quando la difesa ravennate sembra in ritardo. Il divario si allarga, Latina esce dalla gara e Giordani chiude con un quintetto giovanissimo con Grassi, Bracci, Ricci, Locci e Delvecchio in campo contemporaneamente. Ravenna va in finale.

Stefano Pece

da “Il Resto del Carlino”

 


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