Ravenna e l’Italia si gustano “Cico”

Italia – Lituania 89-82 (15-24, 38-39, 67-58)

ITALIA: Traini 7, Tourè, Tessitori 15, Saccaggi 2, Parrillo, Mian, Laganà 11, Ceron 29, Spizzichini 7, Abass 5, Cefarelli 5, Cicognani 8.

All.re: Sacripanti

LITUANIA: Vaitiekunas, Pukis 2, Aniulis, Ulanovas 23, Redikas 11, Giedraitis 2, Mockevicius 3, Sabonis, Skucas 13, Cizauskas 15, Jakstas, Butkevicius 13.

All.re: Maksvytis

DOMZALE – Grandissima impresa degli azzurrini di coach Pino Sacripanti che, al termine di una partita al limite della perfezione, hanno battuto i campioni del mondo Under 20 della Lituania per 89-82. Ottima la prestazione per il ravennate Giacomo Cicognani che, schierato ancora una volta in quintetto, ripaga la fiducia del coach firmando otto punti e tre rimbalzi in quindici minuti di gioco.

La partenza degli azzurrini, schierati in avvio con Traini, Tourè, Ceron, Abass e Cicognani, era stata tutt’altro che da ricordare: dopo tre minuti i lituani volano sullo 0-7 con Sacripanti che prova a mischiare le carte buttando in campo Tessitori al posto di Cicognani, Laganà e Spizzichini anche se i risultati non sembrano premiarlo visto che il parziale si estende fino al massimo vantaggio fissato dai liberi di Ulanovs che sanciscono il +13 (22-9) del 8’. L’Italia non si butta giù e si affida al talento di Tessitori che con un paio di giocate delle sue riesce a ricucire parzialmente fino al 15-24 della fine del primo quarto.

Nel secondo quarto la musica non sembra cambiare: la Lituania tocca nuovamente la doppia cifra di vantaggio col gioco da tre punti di Butkevicius ma col rientro di Cicognani e la zona si risveglia l’Italia: il lungo di Ravenna mette due canestri dalla media, inframezzati da due liberi a bersaglio, che consentono agli azzurrini di rientrare sul -5 (28-33 al 17’) e quando Ceron mette la sua prima tripla la partita è impattata a quota 33 mentre due liberi di Saccaggi consentono all’Italia di mettere addirittura la testa avanti per la prima volta 38-37 prima che un canestro di Ulanovs fissi il punteggio del primo tempo sul 38-39.

Alla ripresa del gioco l’Italia prova a dare una spallata alla partita spinta da un fantastico Ceron (29 punti per lui alla fine) e da un Tessitori incisivo: i due azzurrini fanno volare l’Italia sul 55-45 prima che la Lituania trovi due rare triple consecutive in una gara da 3/14 da tre riportandosi a contatto. E’ ancora uno scatenato Ceron con una tripla a sei secondi dalla fine del quarto a lanciare l’Italia sul 67-58.

Ancora Ceron e Tessitori, con l’aiuto di Traini, firmano l’11-0 in apertura di quarto che porta gli azzurrini al massimo vantaggio (78-58 al 32’) chiudendo di fatto la contesa: coach Sacripanti ributta in campo Cicognani che lo ripaga con una schiacciata su assist di Abass mentre gli azzurrini hanno un calo di tensione e la Lituania ne approfitta per avvicinarsi, riportandosi addirittura sul -5 a un minuto dal termine. E’ Abass, con il tap in sull’errore di Traini, a mettere il sigillo sulla grande prestazione dei ragazzi di Sacripanti che oggi si misureranno con la Svezia dei prospetti Gaddefors e Magarity.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”