• 22/06/2012
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Ravenna si affida al “cervello” Bottaro

RAVENNA. Un Basket Ravenna ancora più verde e con maggiore penetrazione sul territorio? Potrebbero essere queste le linee guida della Piero Manetti in vista del prossimo campionato. A meno di un mese dall’uscita in semifinale play-off, la seconda consecutiva dopo quella del 2011, la società di Via della Lirica sta guardando al 2012-’13 con entrambi gli occhi su quello che sarà il budget con cui affrontare la stagione. Il Presidente e primo tifoso, Roberto Vianello, ha così chiesto l’aiuto, attualmente in vista di consulente, di Giorgio Bottaro, per razionalizzare le spese, mantenendo però comunque il livello di competitività. “Il suo ruolo – spiega lo stesso Vianello – è quello di “cervello” per mettere in ordine la nostra società. In un panorama locale che ha purtroppo vissuto le retrocessioni del Cesena e del Ravenna nel calcio e di Forlì nel basket e che sta vivendo un periodo di grandi difficoltà economiche, la nostra semifinale è stata un successo ma abbiamo bisogno di una figura del genere. Il Basket Ravenna non è un bene di Roberto Vianello ma di tutta la città”. “Il mio compito – si presenta Bottaro – e l’obiettivo saranno quelli di “lavorare per durare nel tempo”, permettendo così a Vianello di non stancarsi”. Alcune voci ventilavano l’acquisizione dei diritti di DnA di Santarcangelo, seccamente smentita dalla società, seguendo la filosofia del presidente Vianello che ha sempre affermato che i campionati si vincono sul campo e non a tavolino. “Un’operazione del genere – prosegue Bottaro – sarebbe perseguibile solo se fosse dimostrabile che l’ex B1 costi meno della B2 e che da questo possa nascere una sinergia perché quando tira il vento due canne stanno in piedi solo se si appoggiano l’una all’altra. Per questo motivo punteremo su una sempre maggiore valorizzazione dei giovani del vivaio e locali che vanno fatti giocare per crescere o comunque giocatori del territorio e in questo senso il nostro azzurro Cicognani (da ieri impegnato nel “Trofeo Lido delle Rose” con Austria, Ucraina e Ungheria, i risultati su www.fip.it) è uno spot con due gambe”. Possibile quindi che, oltre a Cicognani, anche i giovani Locci, Delvecchio, Frigoli e Morigi abbiano un ruolo sempre più importante nell’Acmar 2012-’13. “Siamo però in attesa che si concretizzino alcune promesse che ci sono state fatte – conclude Bottaro -. Per questo motivo per prendere le decisioni definitive riguardo allenatore (Cesare Ciocca avrebbe un altro anno di contratto, ndr) e roster del prossimo anno dobbiamo ancora valutare prima della scadenza delle iscrizioni fissata nel 5 luglio”. (a.g.)

da “Corriere di Romagna”

 


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