Bottaro ritorna al basket e studia le strategie future

Non fare il passo più lungo della gamba: questa la filosofia che il Basket Ravenna ha deciso di adottare e per realizzarla il presidente Roberto Vianello ha deciso di avvalersi della collaborazione di Giorgio Bottaro, figura che ben conosce le problematiche dello sport ravennate. E che torna al suo vecchio amore, il basket, dopo una carriera dirigenziale nel mondo della pallavolo e del calcio.

“Giorgio mi sta aiutando a mettere ordine in società – spiega Vianello – e spero che questo rapporto possa proseguire. La società ha bisogno di un cervello che possa dedicarsi ad essa a tempo pieno, cosa che non posso fare a causa dei miei impegni. Bottaro potrebbe essere la persona giusta”.

Per ora, quindi, Bottaro sta studiando la situazione societaria del Basket Ravenna con un occhio di riguardo al budget.

“Vianello mi ha chiesto una mano – conferma Bottaro – per fare il punto della situazione gestionale in vista delle future strategie. Credo che il Basket Ravenna debba diventare una società costruita per durare nel tempo. Lo scenario nazionale è di grande difficoltà. Tante società spariscono o non ce la fanno. La vera sfida, oggi, è proprio quella di trovare la formula per durare nel tempo”.

La strategia che il probabile futuro direttore generale giallorosso individua, sembra essere quella di valorizzare quanto di buono c’è in casa e investire sul territorio ravennate.

“In tal senso – prosegue Bottaro – Cicognani è uno spot per il basket cittadino. Il settore giovanile ravennate ha lavorato molto bene, ma di “gioielli” come Cicognani ce ne vogliono altri”. A conferma delle parole di Bottaro, in questi giorni “Cico” è stato nuovamente convocato in nazionale under 20 per il raduno che si sta svolgendo a Roseto degli Abruzzi, in vista dei Campionati Europei previsto a luglio in Slovenia.

Tornando alla realtà giallorossa, Bottaro aggiunge: “Ravenna vive sulla passione di un tifoso unico come Vianello, ma che non può fare tutto da solo. Bisogna aiutarlo a trovare le risorse per continuare a coltivare questa passione. Non dimentichiamo che quest’anno il Basket Ravenna è stata l’unica realtà cittadina a raggiungere, pur tra mille difficoltà, un importante obbiettivo quale la semifinale dei playoff”.

Lo scenario che si intuisce dalle parole di Bottaro, sembra un ridimensionamento dei costi di gestione. “La scadenza di iscrizione al campionato – conclude – è il 5 luglio. In questi giorni speriamo di avere un’indicazione sul budget disponibile. Quando avremo queste certezze, sapremo quali discorsi fare con tecnici e giocatori. Ma dobbiamo avere ben chiara in testa un’idea: durare nel tempo”.

Stefano Pece

da “Il Resto del Carlino”