• 22/06/2012
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Acmar, il primo rinforzo è Bottaro

Non ci sono ancora novità ufficiali per la prossima stagione per l’Acmar Ravenna ma il presidente Roberto Vianello, dopo quasi un mese di silenzio, è tornato a parlare e lo ha fatto presentando alla stampa una figura importante dello sport ravennate, Giorgio Bottaro, che sta collaborando con il sodalizio di via della Lirica.

“Per adesso – commenta Vianello – Giorgio mi sta dando una mano a mettere a posto i conti della società, con la speranza che, se le cose vanno come dovrebbero, ci sia la possibilità di continuare a lavorare insieme perché è evidente che la nostra struttura ha bisogno di un cervello”.

La parola è poi passata a Bottaro. “Roberto mi ha chiesto una mano per analizzare la stagione passata e gettare le basi per le prossime; dobbiamo immaginare un futuro in uno scenario che non è più quello degli anni passati. La città ha minori risorse a disposizione dello sport e il nostro obiettivo è semplice: durare nel tempo. Dobbiamo percorrere tutte le vie e analizzare le situazioni che ci consentano di vincere questa sfida: creare una sinergia col territorio, cercando di allargare sempre più la base e lavorare qualitativamente sui giovani che consentono di risparmiare, creando un legame con la città: abbiamo uno “spot su due gambe” che è Cicognani, il primo giocatore ravennate pronto per determinati tipi di palcoscenici e dobbiamo sfruttare l’onda emotiva da lui creata”.

Sollecitato sulla possibile acquisizione del titolo di DNA degli Angels, Bottaro è lapidario. “Se si potesse dimostrare che a fare un campionato di DNA si spendesse meno che a fare la DNB allora acquisire un titolo avrebbe un senso. La DNA sarebbe un palcoscenico interessante che la piazza ravennate meriterebbe ma sarebbe un’avventura fuori luogo”.

In merito agli aiuti reclamati dal presidente giallorosso presso le istituzioni e non solo, Bottaro commenta così. “La pallacanestro, diffusasi a Ravenna negli ultimi anni grazie all’operato del Basket Ravenna, non è ancora lo sport punto di riferimento di questa città, vive sulla grande passione di un tifoso unico, il mio compito è disincentivare questo atteggiamento suo per costruire qualcosa che duri nel tempo. Dal punto di vista economica la situazione è difficile, l’attenzione c’è, anche da parte delle istituzioni, chiaramente la fase del passaggio tra approcci e un contratto scritto è delicata, stiamo aspettando delle risorse, siamo fiduciosi che queste trattative vadano a buon fine”.

“Per quel che riguarda il punto di vista tecnico – conclude Bottaro – possiamo dire che ci muoviamo per risolvere le situazioni necessarie entro il 5 luglio (deadline delle iscrizioni), stiamo ultimando il check-up della società, in pochi giorni avremo indicazioni sul budget per la prossima stagione. Con queste due certezze sarà più chiaro il tipo di percorso da fare con lo staff tecnico, una sola cosa ci deve guidare: dobbiamo durare, tutte le decisioni saranno prese in questa direzione”.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


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