• 22/05/2012
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su L’Acmar cerca l’impresa per restare in corsa

L’Acmar cerca l’impresa per restare in corsa

40 minuti per conquistare una gara 3 in terra friulana, 40 minuti in cui tutti gli appassionati giallorossi tratterranno il fiato e faranno di tutto per spingere i loro beniamini all’impresa: è l’ora della verità per l’Acmar Ravenna che questa sera, con palla a due alle ore 20.30 (dirigono Cannoletta e Mancini), ospita al Pala Costa la Calligaris Corno di Rosazzo per gara 2 di semifinale playoff della DNB.

I ragazzi di coach Cesare Ciocca, dopo la sconfitta in gara 1, si approcciano alla madre di tutte le partite in maniera molto serena: è vero che i friulani conducono 1-0 e hanno a disposizione il match point per chiudere la serie ma è altrettanto vero che i ravennati in gara 1 hanno dimostrato di valere i rivali, anzi sono stati in grado di tenere a lungo in mano il pallino della contesa arrivando anche ad un vantaggio di 15 lunghezze sul finire del terzo quarto. Tutti dati che lasciano trasparire un certo ottimismo anche se bisognare dare adito a Corno di Rosazzo di avere sicuramente il vantaggio di una panchina più lunga da cui possono uscire giocatori come Piani, Luszach e Pigato che hanno di fatto ribaltato l’inerzia in gara 1, i primi due con la difesa, il terzo con le sue giocate di talento puro.

Per l’Acmar, che in Friuli ha messo in mostra a tratti un gioco di squadra eccellente, sarà necessario aver recuperato tutte le energie fisiche necessarie per impostare una partita accorta, cercando di ripetere il piano partita di gara 1 che ha di fatto estromesso dal match due dei principali spauracchi, Miniussi e soprattutto Ferrari, e magari avere un occhio di riguardo in più per Federico Vidani, vero e proprio killer dei giallorossi con le sue sei triple spezzagambe. Sarà la difesa a dover fare la differenza perché l’attacco di Corno è davvero di quelli che possono fare male, trascinato da un Nanut che con 28 punti ha dimostrato tutto il suo valore. Sarà fondamentale il controllo dei tabelloni, con i lunghi giallorossi a dover fare la voce grossa con i dirimpettai atipici a disposizione di coach Zuppi mentre dal canto suo Ciocca spera di aver un contributo maggiore da Quartieri, quasi assente in attacco nel primo episodio della serie e magari di poter concedere qualche minuto in più a Cicognani, limitato da un problema al ginocchio che lo ha costretto sabato a soli tre minuti.

Fondamentale sarà poi il ruolo del pubblico che dovrà caricare i ragazzi giallorossi, trascinandoli a un’impresa che consentirebbe loro di viaggiare poi verso il Friuli sabato sera per giocarsi il tutto per tutto: già a Corno Filattiera & co sono stati sostenuti da un pullman giunto al seguito della squadra, si prevede che stasera il Pala Costa sia tutto esaurito e caldissimo. Come più volte detto da Vianello e Ciocca è stato bello vedere come il pubblico ravennate si sia affezionato alla squadra e questa sera una volta di più dovrà essere il sesto uomo in campo.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


Comments are closed.