• 01/04/2012
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Ciocca è esausto ma raggiante: “Con questa mentalità possiamo giocarcela con chiunque”

“E’ stata la peggior settimana da quando sono a Ravenna – commenta Ciocca – e infatti ero molto preoccupato: il rischio era quello di crollare come successo a Senigallia, dove abbiamo giocato 33 ottimi minuti e poi siamo stati puniti oltremisura. Rimini è una squadra molto tosta che non molla mai e anche alla fine del primo tempo non ero molto ottimista perché loro ne avevano di più. Amadori e Gasparin stavano rovinando il nostro piano partita che prevedeva di sfidarli al tiro, facendo canestro con continuità.

Alla lunga però il piano partita ha pagato: abbiamo cancellato dal campo Caceres, costretto a soli 4 punti, abbiamo limitato i loro rimbalzi offensivi (solo 7 concessi) che all’andata erano stati decisivi ed eliminato il loro contropiede, costringendoli a giocare a difesa schierata”.

“Quello che mi sento di dire – continua l’allenatore originario di Treviglio – è che non possiamo giocare sempre a Ravenna, dove siamo 11-2. Anche in trasferta ci vuole quest’atteggiamento e questa voglia: la strada per i playoff è lunga e noi un po’ corti ma se ci presentiamo con questa mentalità su tutti i campi non dobbiamo temere nessuno perché possiamo giocarcela alla pari con chiunque. Abbiamo ritrovato la nostra identità, adesso dobbiamo far valere anche la nostra come ha fatto Barbieri oggi”.

Proprio con Barbieri la chiusura. “La parola chiave di oggi è stata determinazione. Volevamo questa vittoria e ce la siamo presa, rimanendo sempre concentrati sull’obiettivo, come dobbiamo fare ogni domenica”.

da “La Voce di Romagna”

 


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