• 05/01/2012
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Dura ma vincente, non sbaglia l’Acmar del nuovo anno

Acmar Ravenna – Tosoni Villafranca 84-76

(17-16, 43-34, 61-55)

Ravenna: Filattiera 14, Zambrini 13, Davolio 2, Amoni 20, Frigoli, Morigi ne, Barbieri 7, Sanlorenzo 4, Quartieri 14, Bosio 10. All.Ciocca

Villafranca: Bertasi ne, Polettini 9, Accini 4, Faccioli 14, Bolcato, Ferrari 8, Dalfini 22, Mori 12, Cobelli ne, Garofalo 7. All.Bianchi

Note: T2: Ra 23/45, Vi 18/38; T3: Ra 6/17, Vi /5;17 Tl: Ra 29/62, Vi 25/32.

Arbitri: Soavi e Venturi di Bologna

Sofferta, dura, come e più delle altre volte, ma ancora una volta vincente. L’Acmar apre il 2012 prolungando a 17 la striscia di vittorie casalinghe sulle ultime diciotto partite, confermando l’unica sconfitta del febbraio scorso contro la Fortitudo. Senza Davolio, infortunatosi gravemente (sospetta lesione al perone sinistro) ricadendo sul piede di Polettini in avvio di secondo quarto, l’Acmar si è aggrappata alla difesa e a un cuore enorme per portare a casa i due punti. Sempre avanti nel punteggio, la formazione giallorossa ha messo le mani sui due punti nonostante un fallo tecnico fischiato contro Bosio a settanta secondi dalla fine. Merito di un paio di grandi giocate difensive targate Quartieri e Zambrini, merito della mira da tre punti di Amoni e della lucida regia di Filattiera. C’è però il mattone di tutti nel successo giallorosso, per una vittoria che, complice lo stop casalingo di Corno di Rosazzo contro Senigallia, accorcia il divario dalla vetta dei giallorossi a sole quattro lunghezze.

Ravenna porta a casa una vittoria di cuore, e ora può pensare alla trasferta di Civitanova, partita da vincere a tutti i costi prima della pausa prevista per il 15 gennaio. L’Acmar conduce dal primo all’ultimo minuto, salvo l’avvio di secondo periodo: Ferrari con due canestri porta avanti la Tosoni al 12’, subito prima dell’infortunio di Davolio. Ravenna perde il capitano ma si compatta, pareggia con Barbieri e Zambrini e poi sorpassa con Amoni (24-21 e poi 30-28), allungando prima dell’intervallo con un tecnico fischiato alla panchina di Bianchi. Villafranca accorcia nel corso del terzo quarto, sfiora l’aggancio in avvio di ultimo periodo (61-60 con Ferrari al 32’), ma viene ancora una volta respinta da un grande Quartieri, in campo nonostante una contrattura alla schiena rimediata nel primo tempo. L’Acmar tocca un nuovo +11 con Zambrini a 7’ (73-62), poi è brava con la difesa a non fare rientrare mai Villafranca oltre il -4 (80-76) in avvio di ultimo quarto. Brava Acmar, sperando che per Davolio non ci sia nulla di grave.

da “La Voce di Romagna”

 


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