• 19/12/2011
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Filattiera, un trascinatore per l’Acmar

Ha vestito i panni di Babbo Natale, regalando all’Acmar Ravenna due punti pesantissimi che consentiranno ai giallorossi di trascorrere serene festività: Marcello Filattiera è stato il killer delle Officine Creative Montegranaro, mettendo a referto dodici punti nel quarto periodo ma soprattutto le giocate sui due lati del campo che hanno deciso la contesa negli ultimi sessanta secondi. “Sono contento per com’è andata la partita – commenta il playmaker numero 4 – ma sono convinto che, al di là delle giocate dei singoli, le partite si vincano di squadra. Noi a Montegranaro abbiamo vinto tutti assieme, mettendo in campo soprattutto nell’ultimo periodo una grande intensità sui due lati del campo che ci ha permesso di portare a casa due punti importantissimi”.

“E’ stata una partita difficilissima – continua nell’analisi Filattiera – su un campo dove a parte Rimini non aveva vinto nessuno. Voglio fare i complimenti a Montegranaro perché gioca un’ottima pallacanestro fatta di grande difesa e circolazione di palla in attacco; noi abbiamo disputato una buona partita e con cattiveria e voglia, reagendo ai momenti difficili che abbiamo avuto, siamo riusciti a fare nostra una partita che ci proietta in alto in classifica, avendo staccato i marchigiani di quattro punti e avendo rosicchiato qualcosa sulle squadre che ci precedono”.

Adesso finalmente i ragazzi di coach Cece Ciocca potranno godersi qualche giornata di festività; inevitabile con Marcello tracciare un piccolo bilancio di questi primi tre mesi di stagione regolare che hanno visto l’Acmar faticare un po’ all’inizio e poi crescere esponenzialmente arrivando a vincere nove delle ultime undici gare. “La cosa più positiva di questi primi mesi – sottolinea Filattiera – è quello di aver trovato compagni con cui sto molto bene: il gruppo è cresciuto molto e questa è la cosa più importante perché consente di sopperire alle difficoltà e ai problemi dei singoli; probabilmente avremmo potuto avere due o quattro punti in più però la cosa fondamentale è vedere un percorso di crescita, specialmente in un campionato come questo che non prevede promozioni dirette ma in cui ci si giocherà tutto nei playoff”.

E per l’anno che arriva quali sono le aspettative? “Per il 2012 – conclude l’ex giocatore di Riva del Garda che fin qui viaggia a 13,6 punti di media – mi auspico di continuare a vincere il più possibile, lavorando per arrivare al momento clou della stagione nelle migliori condizioni possibili per potercela giocare alla pari con tutti”.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


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