L’Acmar ingrana la quarta

Acmar Ravenna-Goldengas Senigallia 79-74

ACMAR: Filattiera 16 (2/7, 2/4), Zambrini 7 (0/4, 1/3), Davolio 11 (1/2, 2/2), Amoni 13 (3/5, 2/6), Frigoli ne, Morigi ne, Barbieri 12 (6/9), Sanlorenzo 7 (3/3), Quartieri 9 (1/5, 1/4), Bosio 4 (2/3, 0/1). All.: Ciocca.

GOLDENGAS: Monticelli 1 (0/2, 0/2), Pierantoni 19 (7/10, 1/4), Maddaloni 7 (1/3, 1/4), Penserini 18 (6/9, 2/5), Stefanini 5 (1/1, 1/2), Magrini 4 (2/3, 0/5), Di Donato, Diamantini ne, Facenda 20 (3/7, 3/3), Savelli ne. All.: Regini.

ARBITRI: Maschietto di Treviso e Gagno di Villorba.

PARZIALI: 17-23, 42-37, 67-50.

TIRI LIBERI: Ravenna 19/24, Senigallia 10/17.

TIRI DA DUE: Ravenna 18/38, Senigallia 20/35.

TIRI DA TRE: Ravenna 8/20, Senigallia 8/25.

RAVENNA. L’Acmar si scalda con il Goldengas (79-74), ingrana la quarta e si prepara ora al derby tanto atteso con Rimini di giovedì pomeriggio. Tra romagnoli e marchigiani è stata una gara dalle mille sfaccettature: partenza di marca ospite, sorpasso e fuga della squadra di Ciocca per quello che sembrava un tranquillizzante +19 grazie al 52-27 nei quarti centrali ma la squadra di Regini ha saputo rimontare fino a sfiorare il supplementare a pochi secondi dalla fine prima dei liberi della tranquillità di Filattiera.

Partenza in salita. A differenza di altre uscite l’Acmar non riesce a premere subito il piede sull’acceleratore. La Goldengas sfrutta il proprio gioco perimetrale andando subito in vantaggio, chiudendo gli spazi sul lato debole e tagliando fuori i lunghi, per poi raggiungere il divario di due possessi sul 6-11 ancora grazie all’ex Pesaro dopo 4’30”. Ravenna reagisce e dopo un minuto con Zambrini sono di nuovo a contatto (10-11) ma la Goldengas accelera fino al 19-26 del 12′.

L’inerzia si inverte. Ciocca abbassa il proprio quintetto: Sanlorenzo e Filattiera fanno rifiatare la squadra di Ciocca (28-29 dopo 14’13”). Un minuto dopo Senigallia perde per infortunio Di Donato (possibile distorsione del ginocchio) che in entrata si scontra con due avversari. Ravenna dopo una rincorsa lunga sedici minuti trova il primo vantaggio sul 32-31 firmato Filattiera che da il la all’allungo realizzato da Amoni dall’arco sul 38-33 quando mancano 2’20” al the. Il gancio rovesciato del giovane Bosio e le incursioni di Quartieri e Amoni vogliono dire 46-37 in apertura di secondo tempo. La Goldengas non ci sta e prova a rientrare (48-45) ma il rientro in campo di Davolio coincide con la ripartenza giallorossa (51-45 con la bomba del playmaker a metà frazione), spalleggiato da Amoni (53-45) che fa volare Ravenna sul 67-50 del 30′. L’Acmar non si ferma più e anche Bosio pone il proprio mattone dopo trenta secondi (69-50).

La Goldengas brucia. Vittoria romagnola in ghiaccio? Ancora no. La reazione marchigiana frutta un incredibile 0-12 completato da cinque punti in fila di Stefanini e due di Penserini (69-62) quando mancano sei minuti. Quartieri interrompe la striscia negativa con un 1/2 ai liberi ma Ravenna perde per falli Davolio a cinque minuti dalla fine e Penserini riduce a due possessi il divario tra le due squadre. Per la causa ravennate è fondamentale il tiro dalla media sulla sirena di Sanlorenzo (72-64) mentre sull’altro fronte Pierantoni macchia la sua prestazione con uno 0/2 dalla lunetta che interrompe la rimonta e Filattiera riporta il +10 interno (74-64) a -2’40”. Penserini insacca la tripla (74-67) e a questo punto sono decisivi i liberi. Filattiera va per il +9 (76-67 a -103”) ma la volata è thrilling per un parziale 0-7 completato da Penserini (76-74) a -25”9. Quartieri fa 1/2 dalla lunetta, Amoni stoppa Penserini che fallisce la tripla del supplementare a 9” dalla fine e Filattiera realizza il definitivo 79-74 dalla linea della carità.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”