Casa dolce casa per l’Acmar

Casa dolce casa per l’Acmar Ravenna che, dopo otto giornate di esilio, torna a giocare sulle tavole amiche del Pala Costa affrontando, con palla a due alle ore 18 (dirigono Sestini e Solfanelli), la GSA Udine in un match che presenta più insidie di quello che dica la classifica.

La GSA Udine infatti, diventata prima squadra di Udine dopo la scomparsa della Snaidero, pur essendo fanalino di coda con due soli punti all’attivo è una buona squadra che in questo avvio di campionato non è riuscita a rendere secondo le aspettative. Lo sa bene coach Cesare Ciocca che, dopo l’impreventivata sconfitta rimediata a Spilimbergo, non vuole più commettere passi falsi. “Dobbiamo affrontare la partita con l’approccio che abbiamo avuto con Fossombrone e Bassano: Udine ha un roster importante, composto da giocatori che hanno fatto la B1 come Vecchiet, Metz, Confente e Cigliani e giocatori di categoria come Principe, Gonzo e Gaiatto. Per vari motivi non sta facendo quello che ci si aspettava e proprio per questo è doppiamente pericolosa. Noi vogliamo dimostrare, come abbiamo fatto vedere ampiamente con Monfalcone, che siamo pronti per i nostri obiettivi. Nelle nostre vittorie abbiamo sempre messo in campo una pallacanestro bella ed efficace, cosa che non è accaduta nelle sconfitte. Dobbiamo avere fiducia nel grande lavoro che stiamo facendo e mostrarlo a tutti; vorrei che i ragazzi andassero in campo sereni perché sono una buona squadra e stiamo lavorando bene”.

L’Acmar arriva a questo appuntamento con una sconfitta di troppo, come ribadito in settimana dal suo allenatore. La voglia di mostrarsi ai propri tifosi è altissima nei giallorossi, che non vedono l’ora di debuttare di fronte al pubblico amico che dovrà essere il sesto uomo in campo, come lo è stato nei playoff dell’anno scorso. “Vogliamo affrontare al meglio questa partita per dimostrare di essere una squadra importante, davanti al nostro pubblico, che speriamo saprà essere un aiuto fondamentale da qui e fino al termine della stagione. Sinora abbiamo avuto un andamento a singhiozzo, con un inizio complicato dal turno di riposo e dalla trasferta a Corno di Rosazzo. Abbiamo reagito con tre grandissime partite, e pensavamo di avere innestato un certo tipo di marcia. La partita di Spilimbergo ci ha parzialmente rovinato i piani, mentre domenica a Monfalcone è stata una bella gara, tra due squadre che hanno giocato, a tratti, una grande pallacanestro. Ora, finalmente a casa nostra, si tratta di riaprire il discorso e di rimettersi in marcia verso le prime posizioni della classifica”.

Sarà possibile seguire la partita dei giallorossi in netcasting sul sito http://dnb.webpont.com oppure in diretta radiofonica sui 100.20 di Radio International (100.40 nel lughese).

Riccardo Sabadini

da “Voce di Romagna”