• 12/11/2011
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Acmar Ravenna – GSA Udine 91-69

Acmar Ravenna – GSA Udine 91-69 (29-11, 52-26, 74-46)

ACMAR RAVENNA: Filattiera 12, Zambrini 16, Davolio 3, Amoni 11, Frigoli 2, Barbieri 14, Sanlorenzo 12, Quartieri 13, Locci, Bosio 8.

All.re: Ciocca

GSA UDINE: Confente 12, Metz 12, Cigliani 6, Vecchiet 4, Bossi 19, Dri ne, Paunovic, Gaiatto 12, Principe ne, Gonzo 4.

All.re: Marchettini

NOTE – T2: Rav 29/47 Udi 18/38 T3: Rav 9/21 Udi 7/22 TL: Rav 6/9 Udi 12/13 Rimb: Rav 39 Udi 22 Ass: Rav 16 Udi 4.

E’ un debutto da sogno quello che ha visto protagonista l’Acmar Ravenna di coach Cesare Ciocca, alla prima partita di fronte al suo pubblico nella stagione 2011/2012 contro la Gsa Udine. A sei mesi di distanza da quel Ravenna – Santarcangelo vinto a 3″ dalla sirena con la bomba di Ernesto Carrichiello, l’Acmar è ancora una volta un concentrato di emozioni e bel gioco, e porta a casa due punti che accorciano la distanza sulle prime piazze e fanno morale. Ce n’era bisogno, perchè il tour de force obbligato, composto da sette partite lontano dal PalaCosta (cinque trasferte e due turni ad Anzola causa squalifica del campo ravennate) sono state pesanti ed hanno appensantito l’avvio di stagione dei giallorossi. Finalmente di fronte ai propri tifosi, l’Acmar ha messo in campo da subito tutta la propria voglia di vincere, prendendo da subito il controllo delle operazioni, fino alla vittoria finale, giunta tra gli applausi degli oltre seicento spettatori presenti.

I primi punti dell’Acmar arrivano da Zambrini e da Barbieri, ben imbeccati da Davolio. Quartieri ed Amoni rifiniscono il primo vantaggio in doppia cifra (13-2 al 5′), per un’Acmar che non sposta mai il piede dall’acceleratore. Filattiera, con due bombe appena entrato in campo, risponde al break udinese firmato Bossi e porta l’Acmar al +16 (27-11) già al nono minuto, lanciando di fatto la fuga definitiva. I giallorossi continuano a giocare splendidamente e con una bomba di Quartieri i punti di vantaggio diventano ventitre (36-13 al 12′), per un’Acmar più che mai in controllo. Ciocca fa esordire nella partita anche i giovani Frigoli e Locci (in campo al posto dell’ultimo arrivato Morigi, influenzato), ma il copione resta lo stesso. La boa di metà partita viene superata sul 52-26 per i padroni di casa, che si spingono anche al +30 in diverse occasioni nel terzo quarto: Ciocca lascia allora riposare capitan Davolio, anch’egli influenzato, mentre Sanlorenzo e Bosio completano la grande partita giallorossa.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa

Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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