• 06/11/2011
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Acmar beffata sul finale a Monfalcone

Falconstar Monfalcone – Acmar Ravenna 95–89 (26-30, 47-54, 75-72)

FALCONSTAR MONFALCONE: Laezza 12, Marisi 10, Tonut 2, Zambon 26, Braidot ne, Bellina 31, Cantarello 14, Medizza, Budin ne, Musig ne.

All.re: Padovan

ACMAR RAVENNA: Filattiera 13, Zambrini 25, Davolio 10, Amoni 5, Frigoli ne, Morigi ne, Barbieri 5, Sanlorenzo 9, Quartieri 22, Bosio ne.

All.re: Ciocca

NOTE: T2: Mon 26/42 Rav 23/45 T3: Mon 9/19 Rav 12/28 TL: Mon 16/23 Rav 7/9 Rimb: Mon 38 Rav 30 Ass: Mon 12 Rav 5.

MONFALCONE (GO) – E’ sfortunata la trasferta a Monfalcone per l’Acmar Ravenna, sconfitta da una stoica Falconstar che, pur falcidiata dalle assenze di Palombita, Budin e Braidot (questi ultimi a due a referto sono per onor di firma), è riuscita ad avere la meglio sui giallorossi sfruttando le straordinarie doti della coppia di lunghi, Bellina e Zambon, capaci in due di griffare 57 punti.

La partita in avvio è molto piacevole e gli attacchi hanno il sopravvento sulle difese: è Quartieri a realizzare i primi 7 punti di Ravenna e quando Davolio trova la bomba la prima minifuga è servita sul 4-10 esterno. Monfalcone si affida al talento cristallino di Bellina (che concluderà il primo tempo con 20 punti e 8/9 dal campo con 4/4 da tre) e alla solidità di Zambon e riesce a rimanere a contatto. Quando anche Stefano Marisi si iscrive a referto i giuliani mettono la testa avanti, toccando il +5 sul 24-19; a salvare Ravenna ci pensa un fantastico Zambrini che con 7 punti quasi consecutivi consente ai giallorossi di tornare in vantaggio.

Nel secondo quarto prosegue il duello a distanza tra Zambrini e Bellina: i canestri dell’esterno imolese portano Ravenna a +8 sul 29-37 ma Monfalcone rimane in scia grazie ai suoi lunghi. Quando anche Filattiera si fa sentire arriva il nuovo +7 esterno prima che ancora uno scatenato Zambon riporti in parità i suoi a quota 46. Sono due triple consecutive di Sanlorenzo e FIlattiera a dare il +7 dell’intervallo lungo sul 47-54.

Al ritorno in campo Ravenna cerca l’allungo affidandosi a due triple di Quartieri e tocca il +10 sul 54-64 ma è il solito duo Zambon-Bellina a caricarsi la squadra sulle spalle e firmare un 12-2 che rimette le cose a posto sul 66-66. Monfalcone tenta anche la fuga con la tripla di Laezza che da il +4 ai padroni di casa prima che Zambrini e Zambon sanciscano il 75-72 dell’ultimo intervallo.

Il quarto periodo è una battaglia: Zambon dalla lunetta non sbaglia mai ma Monfalcone perde per falli Bellina e quando Amoni da il suo unico cenno di vita nella partita con una tripla Ravenna è ancora a -1; è ancora Zambon con un gioco da tre punti (quinto fallo di Amoni) a riportare avanti i suoi. La partita è bellissima: con Monfalcone avanti di tre è Davolio a trovare la tripla della parità a quota 85 ma Laezza gli risponde subito con la stessa moneta. E’ ancora il capitano giallorosso ad accorciare a -1 e poi ad assistere Sanlorenzo per il canestro dell’ultimo vantaggio esterno sul 88-89 e qui l’Acmar non è brava a concretizzare un paio di occasioni e Monfalcone, con un canestro di Cantarello e una tripla di Laezza, fa sua una partita pazzesca, lasciando tanta amarezza nei ravennati.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


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