Ad Monfalcone – Acmar Ravenna, il prepartita

Ottavo turno di campionato e settima partita lontano da casa per l’Acmar Ravenna, attesa domenica alle ore 18.00 dalla Falconstar Monfalcone per uno dei big match del campionato. La squadra giuliana, quarta nello scorso campionato ed eliminata in semifinale proprio come l’Acmar, è tra quelle maggiormente attrezzate per il salto di categoria nel girone B di Divisione Nazionale B: coach Padovan e la dirigenza biancorossa hanno infatti confermato il nucleo forte della passata stagione, formato dagli esperti Laezza, Budin, Cantarello e Braidot, aggiungendo quattro giocatori al top per la categoria. In cabina di regia, a dare man forte al ’73 Laezza è arrivato il playmaker della formazione che ha vinto lo scorso campionato, Stefano Marisi. A rafforzare il settore guardie è stato firmato Giancarlo Palombita, attualmente infortunato ma giocatore da anni tra i migliori marcatori della categoria superiore, mentre sotto canestro sono stati acquisiti l’ex Verona (Legadue) Bellina ed il pivot Davide Zambon, da Rieti (A Dilettanti).

Otto giocatori, più il figlio d’arte Tonut, interessante esterno classe ’93, che fanno della Falconstar una delle squadre più esperte ed attrezzate nella lotta ai primi posti e di conseguenza della categoria.

Questa è la presentazione di coach Cesare Ciocca: “Monfalcone è la squadra con più talento di tutto il campionato. E’ una formazione che ha le carte in regola per fare il salto di categoria, e che sarà inevitabilmente pericolosa per noi. Bisognerà capire come si evolve la situazione di Palombita, ma con la squadra al completo sono quelli tecnicamente più forti. Hanno mantenuto i giocatori più forti dello scorso anno (Laezza, Budin, Braidot e Cantarello), e su questa struttura hanno inserito tre giocatori super, che hanno giocato sempre facendo la differenza in B1 come Palombita, Bellina e Zambon, ed un giocatore come Stefano Marisi che lo scorso anno ha vinto il campionato e che è un ottimo raccordo e un elemento super per la chimica di squadra”.

Per l’Acmar arriva quindi un ostacolo duro ma al tempo stesso stimolante, occasione ideale per cercare di rimediare allo scivolone di domenica scorsa sul campo della matricola Spilimbergo: “Se a Spilimbergo potevamo partire con i favori del pronostico, va detto che a Monfalcone non li abbiamo e voglio vedere come la squadra reagisce a questa situazione.

Al di là di questo, penso che il nostro campionato inizierà dalla nona giornata in casa con Udine, e che noi ci arriveremo in vantaggio di almeno una partita rispetto al differenziale casa/trasferta, pur avendo giocato sette volte fuori Ravenna. Ci mancano comunque due punti, che ci avrebbero permesso di dire che oggi va tutto bene. La partita di domenica, alla luce di tre partite convincenti e di quello che abbiamo detto nelle scorse settimane, è stata un contrattempo non preventivato e la colpa è solo nostra. Ora si tratta di fare assolutamente un buon risultato e una grande partita a Monfalcone”.

La partita sarà seguita in diretta da Radio International (100.200 fm a Ravenna, 100.400 nel lughese o www.radiointernational.it per lo streaming su internet), con collegamenti in diretta da Monfalcone a cura di Miro De Giuli.

Ufficio Stampa

Acmar Basket Ravenna Piero Manetti