Acmar in forma, Crabs lavori in corso

Acmar Ravenna-Crabs Rimini 90-58

ACMAR: Filattiera 19, Zambrini 10, Davolio 7, Amoni 15, Frigoli 2, Barbieri 14, Delvecchio ne, Sanlorenzo ne, Quartieri 6, Locci 3, Bosio 14. All.: Ciocca.

CRABS: Silvestrini 7, Gasparin 10, Bruni 9, Amadori 4, Maioli, Gabellieri, Filloy 10, Caceres 13, Calegari 2, Squeo 3. All.: Ambrassa.

ARBITRO: Manca di Ravenna.

PARZIALI: 26-17, 54-29, 73-43.

RAVENNA. Acmar più rodata, i giovani e volitivi Crabs con il cartello ?lavori in corso? ancora in evidenza. Nell’amichevole tutta romagnola a pochi giorni dall’avvio del campionato sono gli uomini di coach Ciocca a superare la squadra di Ambrassa (90-58) che, appena finita di allestire, ha fatto vedere come molto probabilmente non potrà prescindere dal trio Filloy-Caceres-Gasparin (tutti in doppia cifra) per ottenere la permanenza in Dnb mentre per Ravenna sono ben cinque i giocatori in doppia cifra,

Dopo il gioco da tre punti di Filattiera è il capitano biancorosso Gasparin (l’unico rimasto dalla Legadue) con cinque punti in fila a portare il primo (e unico) vantaggio dei granchi (3-5). Mentre Barbieri colpisce due volte dal centro il tecnico riminese Ambrassa predica una maggiore reattività dei lunghi (11-8 dopo quattro minuti). Ravenna prova a prendere il largo sull 22-14 a un minuto dal primo intervallo breve, Filloy prova mettere il suo mattone ai liberi ma l’Acmar supera per la prima volta la doppia cifra di vantaggio sul 29-17 all’inizio del secondo quarto. La formula di Ambrassa è atteggiamento difensivo, sull’altro fronte velocità e sono proprio i giallorossi a doppiare gli avversari sul 37-18 al 14′. In questo quarto le azioni più pericolose dei Crabs passano quasi tutte da Caceres che inanella cinque liberi che però non bastano contro un’Acmar più avanti nelle alchimie (46-23) soprattutto in pick’n roll che è spesso devastante contro una salita del lungo a supporto riminese non sempre efficace e il quarto si chiude sul 54-29. Il tecnico ravennate Ciocca può così ruotare tutti gli uomini a disposizione inserendo anche i giovani prospetti Locci e Frigoli che si fanno trovare pronti (68-40 al 17′) mentre sull’altro fronte sono Filloy e Gasparin a superare per primi la doppia cifra realizzativa. Ravenna continua ad essere spietata con due soluzioni a bersaglio di Filattiera che fanno lievitare il divario oltre i trenta punti (73-40). Rimini certamente non molla nonostante il punteggio ampio vuole almeno aggiudicarsi il quarto parziale (giocato a briglia sciolta da entrambe le squadre) e Bruni bombarda da otto metri e dalla media (81-54 al 36′) che però non può cambiare il finale (90-58).

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”