E’ già atmosfera da campionato tra Ravenna e Ferrara

Acmar Ravenna-Mobyt Ferrara 67-69

(14-13; 37-23; 58-41)

Ravenna: Filattiera 9, Davolio 5, Amoni 11, Frigoli, Morigi, Barbieri 10, Delvecchio, Sanorenzo 17, Quartieri 9, Locci, Bosio 6. All. Ciocca

Ferrara: Berti, Pigozzi, Agusto 2, Cortesi 12, Campiello 4, Ferri 26, Maggiotto 3, Seravalli, Benfatto 8, Gori, Sorrentino 14. All. Furlani

Al Palaruggi di Imola Ravenna affronta Ferrara per la prima gara del trofeo Sport Imola. Ritmi serrati nel primo quarto, veloci capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. Ravenna avanti, ma Ferrara non molla e l’equilibrio rimane. Ravenna schiera i lunghi Sanlorenzo e Barbieri, finora a mezzo servizio, ancora indisponibili Zambrini e Cicognani.

Nel secondo quarto i giallorossi si accendono, Sanlorenzo fa un buon lavoro a rimbalzo difensivo mentre Barbieri fa sentire la sua presenza sotto il canestro avversario. Sono loro a guidare l’Acmar in questo parziale. Ferrara sbaglia troppo al tiro e i suoi non si intendono sull’ultimo passaggio. Ravenna, benché non abbia ancora un gioco fluido, è più concreta sotto canestro e si porta sul +14 (37-23) allo scadere.

Alla ripresa del gioco le percentuali al tiro di Ferrara restano molto basse. Ravenna controlla con facilità, aggiudicandosi sempre il rimbalzo difensivo. Amoni firma 6 punti con due triple consecutive e grazie alla buona intesa con Sanlorenzo, porta il vantaggio di Ravenna fino al +21 a 3’ dal termine. Per Ferrara è il solo Cortesi a provarci. Si chiude il terzo periodo con Ravenna avanti 58-41.

Davolio apre il quarto perodo, gli risponde immediatamente Ferri con 6 punti. Ferrara cerca la penetrazione, visto che al tiro è imprecisa e la tattica paga. Ferri sale in cattedra e segna a ripetizione guidando gli emiliani alla rimonta: 23-6 il parziale per loro che vuol dire parità a 1’ 10” dal termine. Ravenna perde completamente il tiro e il gioco anche perché Davolio, Filattiera e Barbieri sono fuori per falli.

A 30” dal termine c’è il sorpasso grazie a un gioco da tre di Sorrentino. Contestato il finale, Bosio appoggia sulla sirena un tiro sbagliato di Quartieri. Sarebbe il pareggio ma gli arbitri, dopo un consulto, non convalidano e Ferrara si impone 69-67.

da “La Voce di Romagna”