L’Acmar è chiamata al riscatto contro l’ostico Castelnovo Sotto

Dopo la non esaltante prova di sabato scorso a Santarcangelo, l’Acmar Ravenna cerca un pronto riscatto sul parquet di casa del Pala Costa, opposta alla Coopsette Castelnovo.

La squadra reggiana è in un buon momento di forma in questo girone di ritorno, e viene da due vittorie consecutive, l’ultima delle quali, è rappresentata dalla convincente affermazione su Marostica, seconda in classifica.

Nella gara di andata, Ravenna si impose largamente per 81-55, ma il tecnico dei giallorossi Cesare Ciocca sa che quel risultato non fa alcun testo: “Loro sono un’altra squadra rispetto all’andata in cui mancava il pivot Bacchi e l’esterno Coraggio, acquisto recente tra le loro fila, e avevano Castagnaro appena rientrato da un infortunio. Ora sono una buona squadra e rappresentano un impegno molto difficile per noi, ma appunto per questo anche uno stimolo a riprendere subito il nostro cammino ed uscire dal momento poco brillante che stiamo attraversando”.

Uno dei temi della partita sarà vedere il grado di inserimento del nuovo arrivato Andrea Malamov nel gioco dell’Acmar. “Dopo tanti anni in categorie superiori, deve adeguarsi alla B Dilettanti – prosegue Cesare Ciocca -. Il suo inserimento sarà graduale, e dovrà avvenire sia dal punto di vista mentale che da quello fisico, anche perché Andrea viene da una ventina di giorni di attività ridotta, ma da lui ci aspettiamo che possa darci una mano da subito”.

Per quanto riguarda il discorso classifica, la squadra di Ciocca, vincendo, avrebbe l’occasione di fare qualche passo avanti rispetto alle dirette antagoniste, potendo contare sul turno di riposo di Marostica che la precede di 4 punti e sullo scontro diretto tra Corno di Rosazzo, a quota 32 a braccetto con i giallorossi, e la capolista Santarcangelo.

Il tecnico dei ravennati ammonisce che non bisogna perdere di vista quanto di buono è stato fatto, nonostante il momento di appannamento: “E’ vero, a Santarcangelo siamo stati messi sotto, ma una giornata storta può capitare. Non dobbiamo dimenticarci però, di quanto abbiamo realizzato fin qui. Siamo nella zona di classifica in cui volevamo essere. Certo, vogliamo uscire da questo piccolo periodo negativo, ma con la consapevolezza nei nostri mezzi, perché siamo un gruppo che fino ad oggi ha sempre fatto un ottimo lavoro”.

Stefano Pece da “Il Resto del Carlino”