• 06/03/2011
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Acmar da dimenticare: Ciocca: ‘Mi vergogno’

Troppo brutta per essere vera l’Acmar vista a Santarcangelo. Il passivo di 22 punti rimediato è stato il frutto di una pessima prestazione complessiva: in campo c’è stata una squadra sola, gli Angels, che, dopo pochi minuti di equilibrio, hanno disposto in lungo e in largo degli

avversari, scesi in campo senza mordente e senza quel fuoco sacro che partite come quelle di sabato avrebbero richiesto.

Coach Cesare Ciocca, al termine del derby perso malamente, è parso visibilmente amareggiato ed ha così duramente commentato la prestazione dei suoi: “Mi vergogno – attacca il coach nativo di Treviglio – per la prestazione offerta, io in primis perché se subiamo venti punti evidentemente la squadra non va in campo con le motivazioni giuste. Magari sono io che non do la carica giusta per dimostrare di essere una squadra di pallacanestro, cosa che nel primo quarto non è oggettivamente avvenuta: abbiamo incontrato una

squadra ben allenata, che ha dominato tecnicamente, tatticamente e sul campo, mentre noi abbiamo subito. Ne prendo atto, chiedo scusa alla Società prima di tutti, e poi alle persone che sono venute a vederci, perché lo spettacolo di sabato sera è stato di bassissimo livello”.

Proprio quello che sembra essere un male dell’Acmar dell’ultimo periodo, quello di subire parziali pesanti ad inizio partita, si è puntualmente presentato anche in questa importantissima occasione: “Quando subisci questo tipo di sconfitte, quando rientri in partita tra il secondo ed il terzo quarto rientrando anche a -7, e poi perdi tre

palloni chiave dai giocatori che hanno più esperienza in campo, è evidente che qualcosa non vada nel modo giusto. La partita si vince con la testa, con il cuore e con l’organizzazione, come ha fatto Santarcangelo; non si vince con il fioretto, con tre buone azioni e sette negative non si va da nessuna parte. Prendiamo atto di questa serata, ricominciamo a lavorare a testa bassa in palestra per

riprendere il nostro percorso”.

Nello sciagurato derby ha debuttato, nelle file giallorosse, Andrea Malamov: sul suo debutto Ciocca è

lapidario: “ Andrea dobbiamo inserirlo, non possiamo fare

considerazioni da una partita di questo tipo. E’ chiaro che oggi ha capito anche lui cosa significhi giocare in questo campionato, arbitraggi compresi”.

Adesso l’Acmar rischia di ritrovarsi al quarto posto in classifica, superata anche da Corno di Rosazzo: i giallorossi torneranno in campo domenica, al Pala Costa, contro la Coopsette Castelnovo, in un match molto delicato perché i reggiani proprio sabato sera hanno fermato l’altra capolista, la Zepa Marostica, consentendo agli Angels di ottenere il primato in solitaria.

Riccardo Sabadini da “La Voce di Romagna”

 


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