Concretezza e continuità per l’Acmar

Acmar Ravenna-Fiorese Bassano 78-68

ACMAR: Morigi ne, Poluzzi 6, Carrichiello 10, Davolio 17, Cicognani 23, Albertini, Pappalardo 6, Maioli 5, Sanlorenzo 4, Quartieri 7. All.: Ciocca.

FIORESE: Bordignon 13, D’Incà 5, Pietrobon 5, Camazzola 7, Carlesso 12, Stopiglia 13, Bovolenta ne, Baroncelli 3, Tosetto 8, Sinicco 2. All.: Beltramello.

ARBITRI: Posti di Marsciano e Binda di Ancona.

PARZIALI: 15-18, 44-39, 63-50

TIRI LIBERI: Ravenna 11/18, Bassano 4/9.

TIRI DA DUE: Ravenna 23/46, Bassano 17/29.

TIRI DA TRE: Ravenna 7/19, Bassano 10/23.

NOTE: spettatori 600 circa, uscito per cinque falli Tosetto

RAVENNA. La “nottata” è passata, l’Acmar ritrova in un colpo solo maggiore concretezza e continuità sui quaranta minuti per piegare la resistenza dell’ostico Bassano e così anche i punti per la classifica dopo i ko con Fortitudo e Marostica con il giovane Cicognani uomo-partita con 23 punti a referto.

Ravenna parte con un quintetto inedito (Davolio-Poluzzi-Quartieri-Maioli-Sanlorenzo) mentre il Bassano si porta avanti con Camazzola (2-5) ma raggiunge il bonus in appena 3’10” con capitan Davolio che regala il primo vantaggio ai suoi dalla lunetta prima dell’8-5 firma Poluzzi, ribaltato da Carlesso e Stopiglia (8-10 a metà frazione) con i veneti che chiudono avanti il primo quarto con Tosetto (15-18) mantenendo un ritmo di corsa incredibile e con quattro triple a segno. Il tassametro delle conclusioni dalla lunga distanza dei veneti continua a correre con Pietrobon (24-28). Quando la squadra di Bergamello raggiunge il 29-34 al 26’ il tecnico ravennate si affida al time-out e all’inserimento di Pappalardo ma gli ospiti raggiungono anche il +8 (31-39) con Carlesso da sotto. Nei momenti di difficoltà l’ancora di salvezza per i giallorossi è quasi sempre quella: quintetto basso con quattro piccoli e la mossa è ancora una volta quella che inverte la tendenza al ribasso. Ravenna a questo punto è bravissima a reagire con Carrichiello, Quartieri e Cicognani per il fantastico contro parziale 15-0 a cavallo dei due quarti, completato dal giovane pivot, che la riporta avanti (46-39). La striscia diventa 20-2 per il primo vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa (51-41, sempre con Cicognani). Il Fiorese non appassisce sotto i colpi dei giallorossi e dopo la tripla del nuovo acquisto veneto Baroncelli il divario ritorna di un solo possesso (51-48). La partita è entrata nel vivo e l’altalena prosegue e Cicognani smazza nuovamente con una schiacciata a una mano degna di palcoscenici d’altra classe (60-48 a 100” dall’ultimo intervallo breve) con Davolio che mette un puntello dalla linea della carità per il +13 (61-48). Lo sforzo ospite per riportarsi in gara frutta il 65-59 di Tosetto quando mancano 4’30” ma Pappalardo li ributta indietro (71-61 a -3’), Carrichiello stoppa Stopiglia e le ultime speranze del Fiorese.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”