Il coach dell’Acmar esamina la situazione dei giallorossi: «Presto ci riprenderemo»

’Due sconfitte consecutive non macchiano il campionato’

IL PASSO falso di domenica sul difficilissimo campo della Zepa Marostica ha lasciato molto amaro in bocca all’Acmar, che ha collezionato la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella interna con la Fortitudo Bologna. Una sconfitta maturata solo ai supplementari e dopo la quale la classifica del girone B della serie B Dilettanti di basket maschile vede capolista solitaria Santarcangelo con 36 punti, seguita proprio da Marostica con 34 e quindi Acmar e Corno di Rosazzo a quota 30. Il tecnico dei giallorossi Cesare Ciocca è però sereno nel commentare la partita giocata sul parquet della seconda in classifica: «La partita di domenica non è stata bella, ma certamente vibrante. Ad imporsi è stata Marostica, ma non avremmo rubato niente se fossimo riusciti a portare a casa l’intera posta, pur avendo agguantato il supplementare con un canestro inventato da Davolio all’ultimo secondo. Ci sono periodi dell’anno in cui le cose non vanno come dovrebbero andare, fa parte del gioco. Dobbiamo quindi continuare a lavorare con serenità perché prima o poi ci riprenderemo».

NONOSTANTE qualche giocatore acciaccato e l’assenza di Carrichiello, la compagine ravennate è stata comunque in grado di dare battaglia anche sul parquet di Cartigliano, dove gioca la Zepa: «Il nostro campionato fin qui è molto positivo — aggiunge Ciocca — e mi dispiace che sia stato messo un po’ in disparte da tornei come quelli di Santarcangelo e della stessa Marostica, che stanno facendo davvero grandissime cose. Stiamo vivendo un momento in cui le cose non vanno nel verso giusto, ma siamo gli stessi che hanno vinto sette partite consecutive. Non abbiamo problemi particolarmente gravi, bisogna continuare a lavorare con la motivazione di chi ha perso due partite consecutive per la prima volta in stagione».

La disanima del tecnico giallorosso, va oltre la sconfitta, «perchè se è naturale essere dispiaciuti per il risultato, è normale anche avere momenti di flessione durante l’anno. Spetta a noi continuare a fare il nostro lavoro al meglio, perché abbiamo lottato con la seconda della classifica fino alla fine giocando senza un giocatore, in trasferta. Dobbiamo rimboccarci le maniche e dare sempre il massimo, perché il periodo negativo si attenuerà».

SERENITÀ e lavoro quindi sono le parole chiave secondo Ciocca: «Esamineremo con calma la partita persa contro Marostica, come abbiamo sempre fatto dopo ogni gara disputata, poi riprenderemo ad allenarci come sempre. Quando si lavora tutti con la massima attenzione, con impegno, onestà e dedizione, non bisogna avere paura di niente. Lasciamo passare la nottata, torneremo presto quelli di sempre». Domenica l’Acmar ospiterà al ‘Costa’ la Fiorese Bassano, all’andata battuta 82-60.

da “Il Resto del Carlino”