L’Acmar cerca il pronto riscatto

L’Acmar Ravenna cerca il pronto riscatto dopo l’inattesa sconfitta di Pordenone. Gli avversari dei giallorossi sono i reggiani della MeCart Cavriago, formazione dalle prestazioni altalenanti, ma che sembra esaltarsi quando incontra le squadre più forti. “Cavriago è una squadra di difficile lettura – esordisce Cesare Ciocca – l’unica che è stata capace di battere a casa loro sia Santarcangelo che Marostica, per poi perdere con entrambe al ritorno, al termine di partite combattutissime, in cui ha ceduto di un solo punto. Con Santarcangelo domenica scorsa ha recuperato 15 punti di svantaggio prima di perdere. Può vantare, tra gli altri, il capocannoniere del campionato che è Simone Cervi e un giocatore esperto e molto forte come Diacci”.

Ravenna dal punto di vista fisico sembra più in salute della settimana scorsa, come dimostra l’amichevole di mercoledì in cui ha battuto la formazione del girone A di serie A Dilettanti del Pentagruppo Ozzano per 83-74. Tutti a disposizione gli uomini di Ciocca che ha utilizzato meno Davolio per un leggero dolore al piede: “Le amichevoli servono a controllare la situazione infortuni e per affinare i meccanismi. Ho fatto giocare un po’ meno tutti quelli che hanno avuto problemi in queste settimane e quelli che avevano bisogno di riposo. Meglio fare un’amichevole che un allenamento a ranghi ridotti”.

Ravenna vuole ricominciare da dove aveva lasciato prima della sfortunata trasferta di Pordenone. Il tecnico giallorosso spiega i motivi di questo passo falso: “A parte l’ottima gara di Pordenone, che ha fatto un primo tempo veramente di buon livello, e il nostro pessimo avvio, noi venivamo anche da una settimana in cui la squadra è stata falcidiata dai malanni fisici. Pappalardo e Carrichiello erano reduci dall’influenza, e molti dei miei erano proprio fuori forma, quindi siamo arrivati a quell’impegno col fiato corto. La mia paura era proprio quella di arrivare, causa infortuni, a questo punto dell’anno senza poter dare riposo a chi da agosto non si è mai fermato”.

In questa chiave di lettura, adesso arriva una settimana pesantissima per Ravenna, in cui sono previste tre gare nel giro di otto giorni che culmineranno con la sfida a Bologna.

“In questo periodo sarà importantissimo allenarsi con continuità. Sono tre partite difficili, perché dopo Cavriago saremo a Caorle e poi Verrà Bologna che sta recuperando tutti gli infortunati. Speriamo che il grande equilibrio visto finora porti anche le due che guidano la classifica a fare qualche passo falso, fermo restando che noi dobbiamo continuare a vincere, soprattutto in vista dei play off”.

da “Il Resto del Carlino