• 17/01/2011
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su B Dilettanti: raggiunta la vetta, al via un altro cammino per l’Acmar

B Dilettanti: raggiunta la vetta, al via un altro cammino per l’Acmar

B Dilettanti: raggiunta la vetta, al via un altro cammino per l’Acmar

Il tecnico Ciocca: “A Rovereto mi aspettavo una gara dura. Bravi a gestire bene la volata finale”

RAVENNA – E sono sei! Sei come le vittorie consecutive ottenute, sei come le trasferte

consecutive vittoriose per l’Acmar che grazie al sacco di Rovereto ritrova, seppur in coabitazione

con Marostica e Santarcangelo, la vetta della classifica. La partita contro il fanalino di

coda si è però rivelata molto più complicata del previsto: i giallorossi sono riusciti a venire

a capo della Manica solo negli ultimi minuti della partita, grazie alla freddezza dalla lunetta

di Pappalardo e Maioli, decisivi con i tiri liberi.

“Difficile, me l’aspettavo che sarebbe stata difficile – attacca coach Cesare Ciocca (nella foto) – perché non eravamo in buone condizioni, avevamo due giocatori che rientravano

da infortuni mentre loro non avevano niente da perdere. Il clima freddo (solamente cento

spettatori, di cui trenta da Ravenna, ndr) non ci ha aiutato. Non abbiamo sottovalutato la

partita, ma semplicemente non siamo partiti al top, al contrario dei nostri avversari che

erano molto chiusi in difesa e hanno preso ritmo in attacco, andando sopra. La reazione del

terzo quarto è stata davvero ottima, abbiamo concesso in dieci minuti solamente otto punti,

di cui quattro dalla lunetta. Tutto è andato bene fino a cinque minuti dalla fine, dove alcune

nostre disattenzioni hanno rimesso Rovereto in partita: in quel momento poteva essere facile perdere ma siamo stati bravi e freddi dalla lunetta”. Ciocca continua dicendo che “questa vittoria è

stata la più difficile e la più importante delle ultime sei. Voglio fare un grande plauso a Rovereto

che poteva tranquillamente sbragare e invece si è dimostrata la quarta miglior difesa

del campionato. Noi siamo molto contenti di aver ritrovato la vetta della classifica, seppur

insieme a Marostica e Santarcangelo e con una partita in più, perché è una cosa che fa morale”.

Non c’è un attimo di pausa per l’Acmar, attesa sabato sera da un altro scontro d’alta quota.

“Adesso – conclude il coach giallorosso – arriva Corno di Rosazzo che è in grandissima forma

e da quando ha inserito Ferrari ha perso, e di poco, solo a Marostica. Si tratta di una

squadra di primissimo livello, noi speriamo di recuperare Carrichiello, che non ha giocato per il dolore alla schiena, e di avere più tenuta da Pappalardo e Sanlorenzo, che ha ancora dolore al calcagno. Alla lunga è importante stare bene ed è questo che chiediamo perché non possiamo sempre giocare sopra le righe, serve anche un pizzico di fortuna perché vogliamo assolutamente ribaltare la rocambolesca sconfitta dell’andata”.

Riccardo Sabadini

da “Voce di Romagna”

 


Comments are closed.