Acmar Ravenna – Tosoni Villafranca, il prepartita

Prima uscita del 2011 per l’Acmar Ravenna, che riprende il proprio campionato dopo la sosta natalizia e dopo il turno di riposo aprendo il girone di ritorno contro la Tosoni Villafranca. Chiusa la prima parte di stagione regolare al secondo posto, al pari di Marostica ed a due punti di distanza dai campioni d’inverno di Santarcangelo, i giallorossi di Ciocca si tuffano nel girone di ritorno andando ad affrontare una delle formazioni che le hanno creato i maggiori problemi fino ad oggi

A Villafranca infatti, è arrivata la sconfitta più importante, numericamente parlando, della stagione in corso, con il 70-56 che aprì lo scorso campionato. Non è questo l’unico precedente tra le due formazioni, che si erano già affrontate in semifinale nel secondo concentramento di Coppa Italia di settembre al PalaCosta, quando vinse Ravenna per 59-46.

Le due formazioni arrivano alla gara del PalaCosta in condizioni differenti tra loro. Se Villafranca viene da un rotondo successo sulla Conad Sg Fortitudo (+20 alla fine, ma massimo vantaggio anche sul +40), ottenuto giovedì 6 gennaio, ed appare in piena forma, l’Acmar deve combattere invece qualche problema fisico di troppo, come spiega coach Cesare Ciocca.

“La squadra non sta molto bene – spiega il coach nativo di Treviglio – perché abbiamo due giocatori fuori (gli operati Pappalardo e Sanlorenzo, ndr), Maioli con problemi ad un ginocchio e Carrichiello che ha mal di schiena. Non stiamo bene, ma siamo convinti di avere fatto quello che dovevamo fare in questa pausa, lavorando bene. Più delle condizioni fisiche, devo dire di essere preoccupato per il fatto che non si gioca da tre settimane, cosa che considero più un danno che una cosa positiva: nonostante tutto, l’atteggiamento e la voglia di fare di chi c’è, e degli infortunati che lavorano per recuperare, è davvero incoraggiante”.

A questo proposito, come stanno gli acciaccati?

“I due ragazzi operati stanno recuperando, hanno lavorato molto col preparatore atletico Ercolessi in questi giorni, e contiamo di presentarli in allenamento dalla settimana prossima, sperando di potergli dare minuti a Rovereto. Carrichiello sembra essere a posto, mentre Maioli ha preso una piccola botta al ginocchio martedì in allenamento, ha male al ginocchio e non sarà in condizioni ottimali. Dobbiamo fare di necessità virtù, come abbiamo sempre fatto, e presentarci con la testa carica domenica”.

Villafranca sembra vivere un momento di grande forma: “Conoscendo l’allenatore e la mentalità della squadra, mi aspettavo una grande partita con Bologna; il divario è figlio di una prestazione importante di Villafranca e del fatto che Bologna avesse quasi tutto il quintetto fuori per infortunio, e come sempre la verità sta nel mezzo. Credo che Villafranca si sia ripresa dopo avere avuto un paio di inciampi; ha voglia, mentalità, ed è da rispettare perché è l’unica squadra che ci ha messo sotto in maniera chiara all’andata”.

Quale dovrà essere l’approccio più giusto?

“Bisogna andare in campo e rispondere con i fatti a quella partita, vogliamo sportivamente vendicare una sconfitta meritata. Se stessimo bene fisicamente sarebbe meglio, ma non amiamo autocommiserarci, abbiamo sempre lavorato di fronte ai problemi e dobbiamo presentarci in maniera convincente. Il problema più grande sarà quello di dover combattere con le tre settimane in cui non abbiamo giocato”.

Temi qualche cosa in particolare di Villafranca? “Non abbiamo paura, ma rispetto e considerazione di una squadra di grande intensità, allenata bene. Noi, al di là degli infortuni, vogliamo giocarer una grande partita e vincere, domenica”.

Nel primo incontro del 2011, il PalaCosta accoglierà i “Leoni Giallorossi”, gruppo di tifosi che cercherà di “scaldare” l’atmosfera durante le partite casalinghe dei giallorossi. Come accaduto per tutto il girone d’andata, la gara di domenica sarà seguita da Radio International (100.200 fm, www.radiointernational.it per lo streaming su internet), con collegamenti in diretta durante la partita. Arbitri dell’incontro saranno i signori Tallon di Bologna e Cappati di Comacchio (Fe).

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti