Acmar Ravenna – Basket Santarcangelo, il prepartita

Derby d’alta quota per l’Acmar Ravenna, che attende per sabato sera alle ore 21.00 al PalaCosta di Piazza Caduti sul Lavoro la visita del Basket Santarcangelo, nell’unica sfida tra due formazioni romagnole del girone. Le due squadre sono affiancate in classifica al primo posto, e si sfideranno in quella che per l’Acmar è la prima di quattro partite delicatissime, nelle quali i giallorossi sfideranno, oltre a Santarcangelo, anche altre due delle prime della classe, Roncade l’8 dicembre al PalaCosta e Monfalcone in trasferta, il 12.

Santarcangelo è formazione neopromossa, dopo avere vinto i playoff del girone D di C Dilettanti lo scorso anno: i gialloblu hanno confermato coach Padovano, il playmaker Rivali (che non sarà della partita a causa dell’infortunio al ginocchio subito nella post season della passata stagione, ma che è vicino al rientro), i giovani Bedetti (’89) e Palermo (’91), l’ex di turno Giovanni Marisi ed il tiratore Pesaresi. I nuovi innesti sono il playmaker Stefano Marisi, l’ala ex Rimini Giorgio Broglia, il lungo ex Rovereto Emanuele Meschino e l’altro ex giallorosso Jacopo Silimbani.

Dopo la sconfitta casalinga con Marostica e la grande reazione d’orgoglio di Bassano, per coach Cesare Ciocca c’è una sola via per affrontare al meglio la partita con Santarcangelo: “Affrontiamo la partita come tutte le altre volte, nel percorso di un campionato in cui vogliamo costruire sempre qualche cosa. Abbiamo ritrovato la convinzione nei nostri mezzi, affrontando la partita di Bassano in maniera diversa rispetto a Marostica, ed abbiamo la convinzione di volerci giocare una partita importante per la classifica, e soprattutto per riprendere in cammino importante in casa”.

Sanlorenzo ha trovato un attimo di continuità, giocando due discrete partite: “Valerio ha giocato con una condizione intorno al 30%. La sua è una situazione complicata, bisogna gestire un infortunio che non ha tempi precisi, nel quale ci sono momenti in cui sta bene ed altri in cui sta meno bene. L’augurio, grazie al grandissimo lavoro che sta compiendo il nostro staff medico, è quello di averlo presto intorno al 60/70%, perché è un giocatore fondamentale per noi”.

Santarcangelo arriva con il vento alle spalle, prima in classifica nonostante il fatto che sia una debuttante ed un calendario non esattamente agevole, finora: “Santarcangelo gioca una pallacanestro di sistema, con una filosofia di gioco ben precisa. Ha la seconda migliore difesa del campionato, giovani buonissimi, ed avendo confermato l’allenatore ed il nucleo della passata stagione, sono ragazzi che giocano a memoria. Sappiamo quello che proporranno, e questo è un merito assoluto della loro società, dell’allenatore e dei giocatori, che sono stati capaci di dare un’impronta precisa al loro lavoro”.

Come hai lavorato in settimana? “Abbiamo un piano partita, come in ogni altra settimana. Il nostro obbiettivo però, è quello di prepararci ogni volta nella stessa maniera, perché tutte le partite vanno affrontate allo stesso modo. Siamo consci del valore di una squadra che ha vinto cinque partite di fila, che ha battuto Monfalcone e Roncade che mi sembrano le due migliori formazioni al momento. Abbiamo grande rispetto per loro, però vogliamo prendere i due punti e riprendere a camminare anche in casa”.

Per l’Acmar si apre con Santarcangelo un ciclo difficile: da qui alla pausa infatti, i giallorossi affronteranno Castelnovo in trasferta, poi le due capolista, Roncade in casa l’8 dicembre e Monfalcone il 12 in trasferta, ed infine Padova in casa il 19 dicembre. E’ corretto parlare di ciclo terribile: “L’unica squadra che in questo momento sta facendo molta fatica è Rovereto. Le altre partite sono tutte delicate, e la dimostrazione più chiara è Bassano: domenica scorsa abbiamo vinto, ma nelle due settimane precedenti la Fiorese aveva perso di due a Marostica ed aveva vinto a Caorle, che era capolista. Tutte le partite sono complicate, perché il girone è il più equilibrato tra i quattro della categoria. E’ ovvio che affrontare in successione tre delle prime quattro capolista non sarà facile. Bisognerà affrontare una partita alla volta, con tranquillità ma soprattutto con grande impegno in settimana dal punto di vista fisico, tecnico, ma soprattutto mentale”.

In previsione dell’afflusso di tifosi ospiti al PalaCosta, la Società giallorossa ha previsto l’apertura di una cassa apposita per i sostenitori di Santarcangelo, che saranno posizionati nella tribuna sopra le panchine; i percorsi da seguire per accedere all’impianto saranno indicati sul posto.

La partita del PalaCosta sarà diretta dai signori Yang Yao di Verona e Poli di Pistoia; diretta radiofonica su Radio International (100.200 fm in città, 100.400 fm nel lughese, streaming internet su www.radiointernational.it).

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti