L’Acmar si ferma a quattro vittorie

RAVENNA. Il volo dell’Acmar si è interrotto a quattro vittorie. Con Marostica è una stata una partita Zepa di rammarico: il primo posto è conservato, assieme ad altre sette squadre a quota dieci, ma sono molti gli spunti che coach Cesare Ciocca ha raccolto. “Una squadra come la mia – analizza – che vince quattro partite consecutive tra cui a Bologna non può scendere in campo come ha fatto nel primo quarto, subendo 22 punti in dieci minuti. Eravamo completamente fuori dal match in tanti giocatori sia dal punto di vista mentale che tecnico. Io mi prendo le mie responsabilità per non averli stimolati a dovere. Marostica ha meritato la vittoria ma se doveva succedere di perdere doveva succedere in maniera diversa. Non abbiamo avuto la solita circolazione di palla che era stata alla base di tante vittorie precedenti e ci siamo affidati a soluzioni estemporanee dei singoli. Evidentemente non siamo ancora pronti con la testa a gestire i primi posti. Tornando alla partita dopo un inizio problematico siamo tornati lì ma al momento decisivo abbiamo commesso degli errori sia in attacco che in difesa che hanno pregiudicato tutto. Un’altra indicazione è che se il giovane Cicognani, in grande crescita, diventa il nostro terminale offensivo principale o il rientrante Sanlorenzo deve giocare venti minuti ci sono tante cose che non vanno nel modo giusto. Dobbiamo migliorare come mentalità, concentrazione, carisma ma anche tecnicamente”. Domenica trasferta a Bassano contro un Fiorese affamato di punti.

da “Corriere di Romagna”