• 04/11/2010
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Conad Sg Fortitudo – Acmar Ravenna, il prepartita

Missione PalaDozza per l’Acmar Ravenna di Cesare Ciocca, attesa domenica dalla settima giornata di campionato sul parquet del mitico impianto bolognese. Avversaria di turno sarà la Conad Sg Fortitudo, società che in estate ha “salvato” il glorioso marchio della F scudata associandolo a Budrio, dopo le travagliate vicende legate alla gestione Sacrati.

Per l’Acmar, si tratta di una prima volta storica in un impianto che ha ospitato numerose finali Scudetto a cavallo tra gli anni Novanta ed i primi anni Duemila, e che ha fatto la storia della pallacanestro nazionale; anche per questo, la società ha organizzato un pullman riservato ai ragazzi del settore giovanile, ai loro genitori ed ai tifosi, che è andato esaurito nel giro di pochi giorni.

Con una folta rappresentanza di tifosi giallorossi dunque, la formazione di Ciocca andrà ad incrociare le armi contro una delle formazioni favorite per la promozione, che viaggia ad oggi al secondo posto in classifica – al pari dell’Acmar Ravenna – ma con una partita in meno rispetto alla capolista Roncade ed alla stessa Ravenna. .

Sul campo, accanto al nucleo di giocatori confermati dalla E’ Vita Budrio della passata stagione, composto dal playmaker Acquaviva, dall’esterno Legnani, dall’ala Innocenti e dai lunghi Nieri e Venturoli, oltre all’allenatore Giuliani, sono stati inseriti sei elementi di tutto rispetto.

Il quintetto è infatti guidato dal playmaker Davide Lamma, bronzo agli Europei di Svezia 2003 con la Nazionale di Charlie Recalcati; il miglior marcatore è l’ex Ozzano e Faenza Luca Carretta, mentre sotto canestro il pivot è Filippo Politi. Qualità anche negli under, con Matteo Montano a cambiare il playmaker, il figlio d’arte Mirza Alibegovic e l’ex Fortitudo Gioacchino Chiappelli a ruotare gli esterni.

Delicato il compito di coach Cesare Ciocca, impegnato a preparare la partita dal punto di vista tattico ma anche psicologico: “La partita di domenica deve essere una partita come tutte le altre – spiega il coach giallorosso – perché dovremo andare in campo con la massima intensità e la voglia di vincere che abbiamo messo in campo fino ad oggi. Dal punto di vista ambientale sarà una partita particolare, è vero, ma non dobbiamo dare un eccessivo rilievo a questo fattore; dovremo entrare in campo sereni, consapevoli di avere lavorato molto positivamente in settimana e convinti che, se un giocatore non è in giornata, ci possono essere altri che possono fare bene, come hanno mostrato queste settimane in cui abbiamo fatto bene pur senza avere mai a disposizione Sanlorenzo e con Cicognani disponibile, di fatto, soltanto per la partita di domenica scorsa contro Caorle”.

Al di là degli aspetti tecnici, la sfida del PalaDozza sta attirando molto interesse, sia dalle tifoserie che da parte dei media: “Abbiamo grande rispetto per Bologna e per la partita di Bologna, ma sappiamo di dover giocare allo stesso modo contro tutti. La Conad è una squadra molto forte, che rispettiamo, ma non vogliamo una partita diversa dalle altre. Avremo molti tifosi al seguito, ed è un bel segnale, perché indica che questa squadra sta piano piano entrando nel cuore della gente e della famiglia Vianello. Questo era uno dei primi obbiettivi che ci siamo posti, e siamo contenti del fatto che ci sia gente a sostenerci; sappiamo che c’è attesa, ma dobbiamo stare attenti a non dare significati in più ad una partita già complicata di suo”.

Il riferimento, inevitabile, è ad una formazione molto forte come quella biancoblu:

“La Fortitudo è una formazione molto forte, e lo dico a partire dai giovani, con Montano che è da Nazionale giovanile, fino ad un giocatore molto forte come Alibegovic; questi ragazzi sono stati inseriti in un nucleo molto forte di giocatori che lo scorso anno, a Budrio, è arrivato ai playoff. Per completare il puzzle, sono poi arrivati tre giocatori molto forti per la categoria: Lamma è uno che ha fatto tantissimi anni di massima serie, conquistando un bronzo agli Europei con la Nazionale, Carretta ha fatto la differenza in B1 per una vita, e Politi è un ottimo giocatore. La Fortitudo è una squadra forte, che sarà al completo e che va inserita tra le favorite al salto di categoria; per noi, che ci reputiamo comunque una buona squadra, non sarà per niente facile portare a casa i due punti, ma vogliamo comunque fare di tutto per riuscirci”.

Nello specifico, che partita si aspetta coach Ciocca? “Ci sono tante bocche da fuoco da cercare di tenere a freno, perché Bologna può giocare in diversi modi. Può giocare in post basso con Politi, può affidarsi a Lamma sia per segnare che per creare conclusioni dall’arco, ed ha Carretta che sa fare male. Noi ci stiamo preparando come tutte le settimane per cercare di limitare gli attacchi avversari e scardinare alcuni punti non propriamente di forza della difesa avversaria. Come per ogni partita, cercheremo di limitare le loro cose positive, cercando di speculare sui difetti degli avversari: cercheremo di farlo noi, e lo faranno certamente anche loro con noi”.

Radio International trasmetterà in diretta continui aggiornamenti in diretta dai campi in cui sarà impegnata la formazione giallorossa. Sul sito b2.webpont.com, alla sezione netcasting, sarà poi possibile consultare il play by play di tutte le partite del girone.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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