• 22/03/2010
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Le rotazioni corte bloccano l’Acmar

Acmar Ravenna – Euroforn Gualdo Tadino 69-74

(18-16, 36-37, 58-59

Ravenna: Morigi 2, Bianchini, Marisi ne, Cohen 15, Puggioni 8, Dimarco 8, Berlati 34, Compagni ne ne, Pappalardo 2, Cicognani ne. All.Guidi

Gualdo: De Angelis 9, Mauti 3, Baroncelli 18, Selicato 6, Romagnoli 19, Salvia 10, Di Stazio 9, Biagioli ne, Paleco. All.Lolli

Note: T2: Ra 20/36, Gu 17/36; T3: Ra 7/24, Gu 9/24; Tl: Ra 8/12, Gu 13/17.

Arbitri:Galasso di Siena e Guidi di Firenze

Ravenna – Un calvario senza fine. Anche contro la Euroforn Gualdo Tadino, l’Acmar fa la partita per buona parte dell’incontro, finendo però battuta in un ultimo quarto in cui la benzina finita ed il quinto fallo prematuro fischiato al 36’ a Berlati chiudono i conti con leggero anticipo. Con le rotazioni ridotte all’osso (soltanto cinque “titolari”, affiancati valorosamente dai due ’92 Morigi e Bianchini), e con Pappalardo e Puggioni acciaccati, la formazione giallorossa resta in controllo sul match per i primi 30’, grazie ad un Berlati formato deluxe, con 34 punti (21 all’intervallo, 10 nei primi 10’ ed 11 tra il 10’ ed il 20’) ed una costanza importante sul match.

Nel quarto finale però, Gualdo ha potuto contare sulla maggiore freschezza dei suoi giocatori, allungando con due bombe di Salvia e poi con i canestri di un Romagnoli decisamente ispirato.

La cronaca. Ravenna schiera il quintetto obbligato con Dimarco, Pappalardo, Cohen, Berlati e Puggioni, chiudendo avanti il primo quarto sul 18-16, con una tripla molto fortunosa di Mauti da centrocampo, sulla sirena. Nel secondo periodo Baroncelli permette a Gualdo di sorpassare (4/7 da tre al 20’), ma Ravenna non demorde: si mette in luce Morigi, con una grande difesa su Mauti, poi è Cohen a siglare il 36-37 al 20’. La rinascita di Puggioni (8 punti nel quarto) permette il controsorpasso nel terzo quarto (56-49 al 28’), prima che Romagnoli e Salvia, con due canestri da tre punti, ribaltino nuovamente la situazione all’ultima sirena (58-59).

Berlati tiene avanti Ravenna (66-65 al 35’), prima di commettere il quinto fallo: lì si ferma la marcia di Ravenna, punita ancora una volta da Baroncelli e poi da Romagnoli, abile a siglare il 68-73 entrando nell’ultimo minuto.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 21/03/2010

 


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