L’Acmar fallisce l’assalto a Roncade

RONCADE – Con le speranze play off ormai appese ad un filo l’Acmar Ravenna non si può permetere di fare calcoli di nessun tipo, ma badare soltanto al sodo, ovvero alla vittoria. I numerosi passi falsi commessi nelle ultime settimane devono servire da lezione, perché con solo tre gare di stagione regolare da disputare, a cui si aggiungono le quattro di fase a orologio, non sono più tollerate battute d’arresto.

Ecco perché già dalla trasferta odierna in casa del Texa Roncade (palla a due ore 18), i ravennati dovranno ritornare alla vittoria, incontrata soltanto una volta in dieci incontri nel 2010, cercando inoltre di ottenerla finalmente lontano dalle mura amiche, visto che manca ormai dallo scorso 29 novembre con Senigallia, un girone esatto fa.

Anche la trasferta veneta non è partita sotto i migliori auspici per coach Guidi che dovrà ancora una volta fare la conta dei giocatori superstiti.

Sempre senza Neri, Compagni e Cicognani, che ritornerà la prossima settimana, l’Acmar dovrà sperare in un recupero di Pappalardo, ancora alle prese con i postumi del duro colpo subito alla coscia nel match contro Senigallia. Il playmaker romano ha stretto i denti per tutta la settimana allenandosi a ritmo ridotto e con una fasciatura dovrebbe giocare senza problemi.

Il resto della truppa è tutta disponibile, compreso Puggioni che ha smaltito i problemi al dito avuti nelle ultime settimane.

La partita di Roncade potrebbe sembrare una formalità guadando la classifica, dove i veneti sono penultimi al riparo dalla retrocessione diretta e tagliati fuori dalla lotta play off, ma proprio questi fattori hanno dato alla squadra una sorta di tranquillità che le sta permettendo di giocare contro ogni avversario ad armi pari.

Specialmente sul campo amico, il Texa riesce a dare il massimo sostenuto anche dal suo pubblico che non smette mai di incitarli per quaranta minuti, orgoglioso della salvezza raggiunta al primo anno in B Dilettanti.

Il giocatore più importante della compagine veneta è il pivot Delle Monache, miglior rimbalzista e punta di diamante del club. Altro elemento interessante è il playmaker Visentin, giocatore esperto per questa categoria, a cui si aggiungono la guardia Menegon e le ali Brugnera, Sales e Casonato.

Lo spirito del gruppo e la voglia di non mollare mai sono le armi principali di Roncade, e proprio dal lato psicologico l’Acmar dovrà cercare di far suo l’incontro, cercando una reazione e una vittoria attese ormai da settimane.

Luca Del Favero

da “Voce di Romagna”, 14/03/2010