Acmar, benzina finita

Acmar Ravenna-Goldengas Senigallia 64-69

ACMAR: Morigi, Bianchini ne, Marisi 11, Cohen 11, Puggioni 12, Dimarco 9, Berlati 14, Pappalardo 7, Cicognani ne. All.: Guidi

GOLDENGAS: Gnaccarini 12, Pierantoni 8, Maddaloni 5, Penserini 17, Kosanovic 2, Filippetti 4, Esposito 8, Calcatelli ne, Papa ne, Amici 13. All.: Regini.

ARBITRI: Traspedini di Verona e Cunico di Altavilla Vicentina.

PARZIALI: 21-16, 35-34, 53-48.

TIRI LIBERI: Ravenna 13/14, Senigallia 9/12.

TIRI DA TRE: Ravenna 5/25, Senigallia 8/20.

USCITI PER CINQUE FALLI: Berlati.

RAVENNA. Onore e applausi all’Acmar ma i punti in classifica finiscono alla Goldengas (64-69). La formazione di Guidi gioca con orgoglio, grinta e di squadra nonostante le pesantissime assenze, ma dopo aver condotto 32 minuti ai giallorossi si accende la spia della riserva. I marchigiani ne approfittano, respingendo anche l’ultimo assalto dei padroni di casa. Marisi dopo tre minuti realizza la tripla del primo vantaggio romagnolo (7-5) ma la grinta di tutti i giallorossi è palpabile, Berlati ne è lo specchio. Assieme a Puggioni, il tarantolato ex di turno confeziona il 23-16. L’Acmar mantiene in mano le redini del gioco ma spesso è come un cavallerizzo su un toro meccanico, l’equilibrio è instabile. Amici riporta i suoi al pareggio al 16’ (29-29). Ravenna si carica di falli con Marisi e Berlati che incappano in un prematuro terzo fallo. Ma Berlati si fa perdonare con il canestro che riporta avanti Ravenna all’intervallo (35-34). La tripla di Cohen al 22’ e il libero di Marisi sono calore puro a spese Goldengas con Dimarco che cavalca l’onda del massimo vantaggio (45-36). Ma a metà terzo Senigallia è di nuovo lì: Penserini fa 13 per il -3 (47-44) ma Marisi è uno slalomista per un nuovo +5 interno a 29’20” (51-46). Nei primi due minuti del periodo conclusivo arriva la reazione biancorossa: dal “vecchio” Esposito al “bambino” Amici è sorpasso (53-59) mentre Ravenna perde Berlati per falli. Tutto questo, unito alla coperta cortissima romagnola, vuol dire notte grande difficoltà per l’Acmar che subisce lo 0-13 da Pierantoni (53-61). La bomba di Pappalardo riaccende un po’ di luce (56-61) quando mancano 4’30” ma Gnaccarini mette la tripla del 60-68 a due minuti dalla fine. Dimarco fa 2/3 dalla linea della carità (64-68) a – 39”, Cohen in contropiede non riesce a infilare il -2 a -15” e Gnaccarini mette il libero della sicurezza (64-69)

Agostino Galegati

Da “Corriere di Romagna” del 08/03/2010