Per la “nuova” Acmar occasione da sfruttare contro il fanalino Ancona

RAVENNA – Il nuovo corso dell’Acmar targata Alessandro Guidi parte dal Pala Costa contro il fanalino di coda Stamura Ancona (palla a due ore 18), squadra che in venti partite ha vinto soltanto in due occasioni.

Benché la compagine dorica sia ormai retrocessa in serie C Dilettanti e possa essere considerata sempre più una squadra juniores a tutti gli effetti, dato che l’unico “vecchio” il ventiseienne Crescentini ha salutato la compagnia a gennaio, Ravenna non dovrà assolutamente sottovalutare l’avversario.

Prendere sotto gamba la gara sarebbe infatti un errore imperdonabile, soprattutto per un gruppo reduce da sette sconfitte consecutive e mai vittorioso nel 2010, che dovrà invertire la rotta proprio con la testa e la concentrazione.

A rendere la situazione ancora più complessa in casa giallorossa ci ha pensato la Sfortuna che ha colpito in settimana Cohen e Agostini. L’ala friulana ha riportato una distorsione ad un dito della mano, che non gli farà marcare visita anche se non lo renderà al top, mentre il centro riminese è alle prese con un piccolo problema muscolare: entrambi però saranno disponibili.

Mai come oggi è necessaria la vittoria per tenere ancora accesa l’ultima speranza riguardante un posto play off.

“In questi miei primi giorni a Ravenna ho potuto lavorare bene – spiega Guidi – rendendomi conto di avere a disposizione un buon gruppo. Di certo non è facile prendere una squadra in mano, che è reduce da sette sconfitte consecutive, perché il morale non è alto così come la fiducia, ma sono convinto che con il lavoro e l’impegno potremo uscire da questo momento negativo ed invertire la rotta: del resto la qualità non ci manca. Non voglio però sentir parlare di play off, perché dobbiamo pensare ad una partita alla volta senza porci obiettivi di alcun tipo”.

Ancona pare dunque la panacea di tutti i mali, la squadra che possa ridare conforto all’ambiente anche se Guidi la pensa in maniera differente.

“Ancona non ha nulla da perdere e ciò le permetterà di entrare in campo con la testa libera e senza pensieri. Non mi è mai piaciuto sottovalutare gli avversari e non credo sia il caso di farlo anche questa volta, perché la Stamura ha giovani di valore che possono fare bella figura. L’Acmar dovrà rimanere concentrata e giocare la sua partita senza pensare alla classifica, ma soltanto a dare il massimo”.

Anche gli infortuni non sembrano essere un problema insormontabile e un alibi.

“E’nei momenti di difficoltà che una squadra deve mettere in campo il carattere e gli attributi e dunque mi aspetto che i ragazzi lo facciano. Purtroppo abbiamo diverse assenze importanti e alcuni acciaccati, ma uniti e determinati – termina Guidi – potremo sopperire ad ogni difficoltà”.

Luca Del Favero

Da “La Voce di Romagna” del 21/02/2010