• 17/01/2010
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Il copione non cambia, l’Acmar si spegne nel finale

Acmar Ravenna-Fiorese Bassano 66-69

ACMAR: Morigi ne, Bianchini ne, Marisi 7, Agostini 4, Cohen 10, Puggioni 9, Dimarco 11, Berlati 11, Neri 14, Cicognani ne. All.: Giovannetti.

FIORESE: N.Camazzola 1, D’Incà 3, Bordignon 7, M.Camazzola 4, Carlesso 11, Stopiglia 12, Zandonà 13, Bovolenta ne, Gallea 12, Tosetto 6. All.: Beltramello.

ARBITRI: Noce di Latina e Vassallo di Roma.

PARZIALI: 24-18, 44-39, 58-56.

TIRI LIBERI: Ravenna 7/10, Bassano 8/12.

TIRI DA TRE: Ravenna 7/30, Bassano 9/20.

NOTE: tecnico fischiato a Berlati. Uscito per cinque falli Cohen.

RAVENNA. Lo scossone positivo delle dimissioni di Giovannetti rifiutate in settimana dalla società non è arrivato, l’emorragìa di risultati dell’Acmar si è allungata a tre sconfitte. Il copione è di quelli visti in tante occasioni: primi venti minuti di qualità poi un’abulìa incomprensibile. E’ così anche il Bassano può festeggiare al PalaCosta (66-69). Il diktat del tecnico ravennate Giovannetti ai suoi giocatori alla vigilia era stato controllo dei rimbalzi e il primo piccolo vantaggio ravennate (9-5 dopo tre minuti con Berlati) è frutto dei rimbalzi. Per oltre nove minuti le aree pitturate sono dominio romagnolo (zero le carambole ospiti!) con Neri che dalla lunga distanza porta il 22-16. Il taglia-fuori veneto latita e Ravenna ne approfitta per un nuovo allungo con Berlati (30-23) al 14’, ma Carlesso da sotto impatta nuovamente la gara (34-34 al 18’). Neri e Dimarco confezionano un parziale 10-3 (44-37) ma non basterà. Come in tante uscite precedenti il ritorno dagli spogliatoi è sinonimo di grande fatica per gli uomini di Giovannetti. Dalla lunetta Bordignon completa il 2-17 dell’allungo del Fiorese (49-54). Sale alto l’urlo del pubblico ravennate e Cohen lo esalta ancora di più con il -1 a 28’56” (53-54) prima del vantaggio di Puggioni da sotto (56-54) che completa un parziale 7-0. Neri dall’arco realizza al 32’ l’ultimo vantaggio ravennate (61-59) poi il nulla e Bassano ringrazia per il 61-66 (Tosetto e Zandonà) a -2’38”. Si arriva alla volata ancora una volta amara per i romagnoli. L’Acmar incappa in infrazione di campo ma Berlati a -1’08” riporta in linea di galleggiamento Ravenna (64-66), Gallea insacca la bomba (64-69), Puggioni da sotto un nuovo -3 (-28”). Bassano perde palla (-24”), Ravenna scende per l’ultimo assalto ma prima Berlati trova solo il secondo ferro (-12”), poi Dimarco solo l’aria sulla sirena.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”, 18/01/2010

 


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