Altalena basket: Faenza sale, Ravenna scende

Sensazioni contrastanti fra Faenza e Ravenna, dopo la prima giornata di ritorno della Serie B Dilettanti. I biancazzurri hanno iniziato l’anno nuovo con un successo confortante che li lancia un po’ di più ai piani alti della classifica, mentre i giallo-rossi, sconfitti in casa dalla capolista, tornano nuovamente nella zona a rischio fra playoff e playout.

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Amarezza invece in casa Acmar all’indomani della sconfitta interna contro la Fortezza Recanati per 61-79. Dopo aver retto alla pari nel primo tempo i giallo-rossi si sono letteralmente sfaldati nella ripresa. “Non nascondiamoci dietro agli alibi dell’arbitraggio: abbiamo perso semplicemente per responsabilità nostre – affonda coach Giovannetti – Abbiamo buttato via un’ulteriore occasione per dimostrare valore, giocanfo nel secondo tempo con un atteggiamento rinunciatario ed ammainando bandiera bianca troppo presto. E abbiamo perso non soltanto la partita, ma anche un po’ la faccia nei confronti del nostro pubblico, che ha continuato ad incitarci anche quando eravamo sotto di 13 a pochi minuti dal termine. I nostri tifosi ci credevano più di noi. Sono molto arrabbiato: non mi va giù il modo in cui è maturata questa sconfitta.”

A livello individuale, sono venuti a mancare alcuni elementi cardine della formazione giallorossa, come Berlati, che ha chiuso con due soli punti all’attivo, un deficitario 1/5 al tiro e -4 di valutazione. Non si sono salvati nemmeno Marisi (6 punti con 2/7 in azione) e Neri (zero punti e 5 palle perse). Gli unici a trovare la sufficienza sono stati Puggioni, Coehn e Di Marco : troppo poco per pensare di contrastare la capolista marchigiana. Ed ora l’Acmar è scesa nel gruppone di squadre che, con 14 punti, si dividono fra il sesto ed il decimo posto. Una posizione ben diversa da quella sognata ad inizio stagione.

Tiziano Zaccaria

da “Il Resto del Carlino”, 08/01/2010