Migliori difese a confronto, l’Acmar sfida la capolista

RAVENNA. L’Epifania, si sa, tutte le feste porta via. Ma all’Acmar in dono la buona vecchina dovrà portare quella che potrebbe significare la vera svolta al proprio campionato. Gli uomini di Giovannetti, è vero, nella prima parte del campionato hanno meritato anche un po’ di carbone per alcune sconfitte di troppo. Ma il successo su Budrio, nell’ultima partita dell’andata, ha riassestato la classifica giallorossa che recita ora sesto posto.

Ma al PalaCosta questo pomeriggio (ore 18, arbitri Poletti di Lambrugo e Asnaghi di Cantù) si presenta la capolista Recanati che all’andata fece il primo sgambetto ai ravennati (67-57). Da allora i marchigiani hanno inanellato altre nove vittorie contro le sette di Ravenna. Nelle prime tredici uscite, elemento accumunante tra le protagoniste di oggi, il quasi identico rendimento difensivo: 806 punti subìti da Ravenna, 821 da Recanati. Quindi oggi a capitan Marisi e compagni occorrerà un bel “grimaldello” per aprire la scatola marchigiana che può contare sulla stella Chiaramello, ex Montegranaro in A1, il miglior realizzatore Pierini. Da “3” opera l’ex di turno Frascione mentre sugli esterni fanno reparto l’altra vecchia conoscenza del basket romagnolo, Di Trani da Faenza mentre il metronomo è Caldarelli. La novità degli ultimi giorni è l’arrivo di Silvestrucci al posto di Viale che è risultato positivo all’antidoping e in attesa di squalifica. Un ermo colle da scalare, quindi, per i giallorossi, ma i 16 giorni di pausa sono serviti per oliare gli automatismi. .

Agostino Galegati