• 19/12/2009
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Acmar, con Budrio per chiudere in positivo il girone d’andata

Tredicesimo ed ultimo turno di andata per l’Acmar di Loris Giovannetti che questa sera al PalaCosta ospita i bolognesi della E’ Vita Budrio. Reduce dallo sgambetto di Gualdo Tadino, con il canestro di Baroncelli a gelare i sogni dei ravennati a due secondi dal termine, la formazione giallorossa ha nel mirino il pronto riscatto in vista della pausa natalizia. Con la prossima partita programmata per mercoledì sei gennaio, al PalaCosta contro la capolista, la La Fortezza Recanati che ha appena inserito l’ex Verona Silvestrucci e che ospita l’ex giallorosso Frascione, la gara con Budrio assume toni particolarmente importanti. Prima di tutto, l’Acmar dovrà rispondere con il carattere ad una partita, quella di Gualdo, in cui poche volte è riuscita a mettere in mostra il proprio gioco contro la tremenda pressione degli umbri di coach Lolli.

Essendo prima inseguitrice della E’ Vita poi, con un successo la formazione giallorossa potrebbe mettere in cascina aggancio e sorpasso per fare il più classico dei regali di Natale ai propri tifosi e per vivere con maggiore serenità il break imposto dalle Feste.

Che non sarà un compito semplice, s’intende però con un semplice sguardo alla classifica. La E’ Vita ha fatto corsa di testa fino a due settimane fa, pur essendo una matricola (ha vinto il girone D di C Dilettanti lo scorso anno, ndr), e soltanto le sfide a Chieti prima, ed in casa con Recanati poi, l’hanno costretta alla resa. Ferma nel gruppetto delle quarte a 14 punti, con Faenza e Bassano, la formazione di coach Giuliani sta sorprendendo ben oltre le aspettative iniziali, che la volevano in campo per una salvezza comoda e poco più. Forte di una grande difesa di squadra – con massiccio uso della zona press – la E’ Vita ha invece raccolto molto di più, facendo sognare davvero i propri tifosi. Elemento fondamentale nella grande partenza gialloblu è certamente la conferma di quasi tutto il roster che ha vinto il campionato lo scorso anno. Alla partenza del solo Sighinolfi (passato a Castel San Pietro in C Dilettanti, ndr) ha fatto eco l’arrivo del pivot ex Faenza Venturoli. La stella del quintetto è l’ala piccola ex Virtus Bologna Riccardo Pederzini, classe ’89 in grado di segnare oltre 13.5 punti di media. Nello starting five dei bolognesi entrano poi il playmaker Acquaviva, il tiratore Rorato, guardia trentottenne di origini venete con un passato in A2 a Desio, ed i lunghi Nieri e Pasquini. Dalla panchina, spazio per il playmaker Ventura e la guardia Piazzi, due ’92 di grandi prospettive, per il tiratore Innocenti, per il tuttofare con compiti da sentinella difensiva Legnani, e per l’ultimo arrivato Venturoli.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 20/12/2009

 


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