Acmar, con Torre de’ Passeri per il riscatto

Secondo appuntamento casalingo della stagione per l’Acmar di Loris Giovannetti, impegnata questa sera (palla a due alle ore 21, anticipo imposto dalla contemporaneità con la partita della Marcegaglia di domenica pomeriggio, ndr) contro la Torre Spes Torre de’ Passeri. Superata non senza delusione la trasferta di Bassano, che ha riservato ai giallorossi buone indicazioni sul campo ma non i due punti, per l’Acmar si presenta un ostacolo più agile, almeno sulla carta, rispetto al pesante inizio di campionato. Dopo aver affrontato le favorite alla promozione Recanati e Chieti, ed una squadra che punta ai playoff e poco più, ma che è partita così forte da essere già capolista solitaria, unica a punteggio pieno, i giallorossi se la dovranno vedere con la matricola pescarese, che a sua volta ha vinto all’esordio con Senigallia perdendo poi a Faenza ed in casa con Civitanova.

Storia strana, quella degli abruzzesi, vincitori a sorpresa della regular season del gruppo F di C Dilettanti lo scorso anno, in volata su Rieti, prima di perdere dagli stessi sabini, in quattro partite, la finale promozione. L’estate ha poi portato ad un elevato numero di ripescaggi, con la Torre Spes “richiamata” al piano di sopra, per una promozione storica nella trentennale storia dei rossoblu, mai prima d’ora in B Dilettanti. Diversi i momenti delle due squadre. DA un lato, c’è un’Acmar desiderosa di punti, dopo aver mostrato di essere sulla strada giusta dal punto difensivo nelle tre precedenti partite. Nel primo atto di un doppio turno casalingo, i ragazzi di Giovannetti puntano chiaramente al bottino pieno, ma dovranno fare ancora i conti con il dubbio Marisi: il capitano, che rientrava domenica scorsa a Bassano dallo stiramento che lo aveva fermato prima del via del campionato, ha accusato una ricaduta nell’ultimo quarto della partita giocata al PalaAngarano. Non si è allenato per i primi giorni della settimana, ricominciando a lavorare a parte mercoledì: la sua presenza sarà valutata nelle ore precedenti la palla a due. Infortuni appena superati per Torre de’ Passeri, invece, visto che l’ex pivot di Castrocaro e Faenza Crespan è rientrato proprio domenica scorsa contro Civitanova, giocando però soltanto 5’. Per il confermato coach Tempera, quintetto con Musso, Elia, Brandimarte, il bomber Meleo ed il pivot Santarelli. Dalla panchina, spazio a Porfido, al sesto uomo Domenicucci ed appunto, a Crespan.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 17/10/2009