• 03/10/2009
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Acmar Ravenna – Bls Chieti 71-61

Pronto riscatto per l’Acmar di Loris Giovannetti, che dopo la sconfitta nell’opening game del campionato a Recanati, bagna con un coinvolgente successo il ritorno al PalaCosta, a diciannove anni di distanza dall’ultima palla a due alzata nell’impianto della Darsena.

Davanti ad oltre seicento persone, abili nel creare già dal debutto nel nuovo palazzetto un “fattore campo” più che mai apprezzato, l’Acmar ha prodotto una prestazione maiuscola, portando a casa due punti meritati grazie alla difesa ed al carattere mostrato nei momenti di maggiore difficoltà.

Ripresa sul finire del terzo quarto, dopo una partenza ottima (massimo vantaggio sul +14, sul 31-17, al 16′), la formazione giallorossa ha saputo ritrovare energie e lucidità per il nuovo allungo, quello decisivo, nei dieci minuti finali. Gli uomini di Giovannetti hanno preso il largo con tre bersagli consecutivi di Puggioni (autore di 10 punti tra il 31′ ed il 37′), poi hanno avuto da Cohen, Berlati e Neri i canestri per il +10 finale.

Non è stata una giornata facile, per l’Acmar, che nelle battute precedenti il match si era stretta attorno a Davide Compagni, colpito da un grave lutto nella notte tra venerdì e sabato ma comunque in campo con la sua squadra. Nella difficoltà, l’intera formazione di Giovannetti ha dato prova di compattezza e di unità, difensiva soprattutto, forse il segnale più importante in vista del prosieguo del campionato.

La cronaca. Ottimo l’avvio di gara dei giallorossi, con Dimitri Agostini mattatore: l’ala nativa di Pietrasanta imbuca tutte e cinque le conclusioni tentate nel quarto, portando i suoi subito sul +10, per il 23-13 del 10′.

Nel secondo periodo di gara, l’Acmar allunga fino al massimo vantaggio, sul +14, grazie alle giocate spettacolari di Dimarco e ad altri due canestri di Agostini (suoi 14 dei primi 34 punti giallorossi). Nei tre minuti precedenti l’intervallo, ecco il break di Chieti, che accorcia pericolosamente le distanze: è il giovane Adamo a chiamare la carica, con cinque punti consecutivi, poi ci pensano Feliciangeli e De Ambrosi, con due canestri da tre punti in meno di un minuto, a stampare il 34-29 dell’intervallo.

La ripresa restituisce un’Acmar in lieve affanno, mentre Chieti prende fiducia e tenta più volte il sorpasso: dopo una serie di errori, è Feliciangeli a portare in vantaggio con Chieti, con il canestro che vale il momentaneo 44-45. Il black out giallorosso dura però pochissimo: prima è Neri a siglare da tre punti il nuovo controsorpasso, per il 49-47 che manda le squadre al mini intervallo del 30′, poi ci pensa Puggioni a preparare il terreno all’allungo ravennate. I ragazzi di Giovannetti fanno sentire il fisico in difesa, il numeroso pubblico del PalaCosta alza la voce, prima per “salutare” il suo nuovo eroe, Stefano Puggioni, e poi per esultare ai recuperi difensivi, e l’Acmar spicca il volo. A lanciarla definitivamente è Cohen, che imbuca una tripla preziosissima al 34′, e recupera un pallone per la transizione di Puggioni sul possesso successivo. I liberi che il lungo sardo manda a bersaglio valgono il +9 (60-51 al 34′), poi è Berlati da tre punti a dare il +10 (65-55) che resisterà fino alla fine a 4′ dal termine.

Acmar Ravenna – Bls Chieti 71-61

(23-13, 34-29, 49-47)

Ravenna: Morigi, Bianchini ne, Agostini 18, Cohen 5, Puggioni 14, Dimarco 5, Berlati 12, Compagni 3, Neri 14, Cicognani. All.Giovannetti

Chieti: Adamo 8, Rajola 7, De Ambrosi 19, Stijepovic 7, Castelluccia, Feliciangeli 11, Branciaroli ne, Oliva ne, Carpineti 6, Peruzzo 3. All.Di Bonaventura

Note: T2: Ra 22/36, Ch 14/25; T3: Ra 7/19, Ch 8/28; Tl. Ra 6/12; Ch 9/12.

Arbitri: Bedin e Borgo di Vicenza

Spettatori: 600.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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