Vianello: “Inizio duro, ma vogliamo fare bene”

Ricomincia con una novità sostanziale il campionato dell’Acmar Ravenna. A dodici anni dall’ultima partita, ed a quasi venti dall’ultima partita di pallacanestro ospitata, riapre infatti il Palasport Angelo Costa, “teatro” dei più grandi successi del basket cittadino. Nel palazzetto di Piazza Caduti sul Lavoro, diciotto anni fa, l’attuale presidente Roberto Vianello (allora era vice di Piero Manetti, cui è ora dedicata la società ravennate, ndr) e Loris Giovannetti, conquistarono due promozioni in tre anni, nel periodo più glorioso per la pallacanestro a Ravenna. A distanza di molti anni, e con un palazzetto rinnovato, l’Acmar ricomincia il campionato sull’onda dei ricordi: “L’emozione più forte – ha detto il presidente Vianello – è stata quella che ho provato quando sono entrato al PalaCosta per la prima volta, alla fine di agosto, per il primo allenamento. E’ stato un momento molto particolare, qui abbiamo vinto molto in passato e ho vissuto molti ricordi. Abbiamo atteso molto per tornare qui, ma va dato all’amministrazione di aver fatto davvero un bel gioiellino”. Un salto non da poco, quello dalla “vecchia” ma calorosa Morigia, al moderno PalaCosta: “Veniamo da una palestra che siamo sempre riusciti a riempire – spiega Vianello – e siamo convinti che a poco a poco riusciremo a riempire anche il PalaCosta. E’ chiaro che all’inizio ci sarà un po’ di curiosità e che in tanti vorranno venire a “pesare” la nuova struttura, ma vedremo di convincerli a tornare. Con loro, speriamo di rivedere anche tanti tifosi del passato che potranno tornare giovani. Se poi la squadra dovesse girare ad alti ritmi, sarebbe il massimo”. Eccoci al punto, dunque. L’Acmar ha confermato coach Giovannetti e quattro giocatori (Neri, Berlati, capitan Marisi e Compagni, ndr), ingaggiando quattro giocatori davvero importanti: “Mi aspetto molto – dichiara fermo il patron giallorosso – anche se non è il caso di parlare di numeri, come ci insegna la passata stagione, in cui abbiamo avuto problemi fisici di varia natura per tutto il girone d’andata. Se non succederà qualche cosa di strano, possiamo fare un bel campionato: abbiamo una squadra più lunga, fatta di dieci giocatori che possono tenere il campo, e che prima o poi avranno il loro momento nel corso delle partite. La panchina è lunga, con bravi giocatori, ed il quintetto è per buona parte quello della passata stagione”. Al via della stagione, l’Acmar sarà ospite di Recanati, una delle regine del mercato estivo, con l’acquisto di Chiaramello, direttamente dalla Premiata Montegranaro di Serie A. Il 4 ottobre, poi, esordio casalingo contro Chieti, bestia nera dei playoff della passata stagione: “L’inizio – conclude Vianello – è sempre un grosso punto interrogativo. All’inizio, conta molto valutare chi può essere più in forma e chi meno: contro due favorite può capitare subito di tutto, ma è certamente meglio averle subito, sia nell’andata che nel ritorno, per poi avere un calendario lievemente più semplice nel finale di stagione regolare”.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 25/09/2009